CAGLIARI - A pochi minuti dal fischio d'inizio di Cagliari-Inter, il direttore sportivo dei nerazzurri Piero Ausilio ha parlato in esclusiva ai microfoni di Mediaset Premium: "Dobbiamo guardare soltanto in casa nostra, poi alla fine del campionato vedremo chi avrà fatto meglio. Solo mettere in dubbio un allenatore che ha perso una partita dopo averne vinte 9 su 10 è assurdo. La normalità non paga? Con Pioli stiamo costruendo il lavoro di questa stagione e del prossimo anno. Il contratto di Pioli non scade a giugno, ma questo non vuol dire che a fine anno non si potranno fare valutazioni diverse. Lui lavora bene, è tranquillo e sereno e noi siamo contenti di lui".
"Qualcosa contro la Roma abbiamo sbagliato, non è stata una partita positiva. Io ho visto gli stessi calciatori provarci fino all'ultimo, ma non è stata una partita in linea con quelle degli ultimi tre mesi. C'è stata una presa di responsabilità e sappiamo che oggi servirà un'Inter diversa visti i risultati del Cagliari in casa".
"La mentalità non si inventa in tre mesi, in tre mesi si mettono le basi. Poi bisogna continuare, inserire giocatori con mentalità e qualità: i nostri giocano in Nazionale e hanno personalità, siamo contenti del lavoro fatto ma bisogna migliorare qualcosa per fare un salto di qualità".
