MILANO - "Una parata che vale come un gol". Quante volte lo avete sentito? Proviamo a dimostrarlo con le cinque migliori parate del 2016, partendo dal volo d'angelo di Samir Handanovic su Cigarini in Atalanta-Inter del 16 gennaio. Sponda di Monachello, girata al volo del centrocampista a botta "quasi" sicura, non fosse per l'uscita di Handanovic che mura letteralmente il pari allo Stadio Atleti Azzurri d'Italia.
Samir è nuovamente protagonista di due splendidi interventi in aprile: il primo è un volo a togliere un bolide di Allan da sotto la traversa con la mano di richiamo, il secondo è un'altra uscita sui piedi di Zapata in Inter-Udinese in pieno recupero a blindare il vantaggio. Gol "parato"? Contropiede e gol del 3-1 di Eder che chiude il match.
Tra i migliori interventi della stagione ci sono anche le parate di Carrizo. La prima è un doppio intervento su Morata in Inter-Juventus, sfortunata semifinale di TIM Cup in cui dopo la rimonta da 0-3, il portiere argentino tiene viva la speranza per i nerazzurri fino ai calci di rigore. Destro di prima a giro di Morata, volo sulla sinistra e respinta. L'azione resta viva, Cuadrado centra dalla destra e ancora Morata, da due passi, si vede chiudere lo specchio da Juan Pablo.
L'ultimo highlight, in ordine di tempo, è il rigore neutralizzato da Carrizo a Dockal nell'ultimo match di UEFA Europa League: penalty calciato forte e rasoterra sul quali l'argentino arriva con la punta delle dita e devia.
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