APPIANO GENTILE - Riparte dallo stadio "Giuseppe Meazza", dove domani andrà in scena la sfida tra Inter e Cagliari, il campionato dei ragazzi di Frank de Boer. Il tecnico nerazzurro, nella consueta conferenza stampa della vigilia, ha presentato così il match contro la formazione di Massimo Rastelli: "Scendiamo sempre in campo per vincere, contro qualsiasi avversario. Naturalmente, quando affrontiamo formazioni come la Juventus le partite sono più aperte perché entrambe le squadre vogliono vincere. Contro squadre piccole gli spazi si riducono e in alcuni casi diventa più difficile. L'importante è essere pazienti, non dobbiamo avere fretta di segnare".
"Dobbiamo capire che serve lo stesso atteggiamento durante tutti i novanta minuti. Riuscire a migliorare sotto questo punto di vista sarebbe un grande passo avanti. È fondamentale poi non commettere errori nella fase iniziale dell'azione, stiamo lavorando per cambiare questo aspetto". Nelle prossime settimane l'Inter è attesa da un tour de force importante, tra campionato ed Europa League: "Sappiamo che sarebbe importante vincere entrambe le sfide contro il Southampton ma i ragazzi sono pronti ad affrontare nel modo giusto i prossimi impegni. Per me, quando un giocatore sta bene fisicamente non ha problemi a giocare ogni tre giorni".
A chi gli chiede se sarà possibile vedere un atteggiamento più prudente dopo la sconfitta di Roma, il mister risponde così: "Un risultato non deve cambiare la nostra filosofia. È importante insistere su un sistema di gioco, vogliamo dominare in qualsiasi momento della partita, contro qualsiasi avversario. Dobbiamo restare compatti in tutte le fasi, sono piccoli dettagli su cui stiamo lavorando per migliorare. Domani vogliamo vincere per essere vicini al vertice della classifica. Non possiamo perdere altri punti, soprattutto in casa".
Chiusura dedicata ai singoli: "Preoccupato per i nazionali? Ovviamente vorrei avere sempre tutta la rosa a disposizione durante gli allenamenti, ma dobbiamo accettare queste situazioni. Gabriel Barbosa? Sta bene, deve avere il tempo di ambientarsi. Sta lavorando molto duro, a livello fisico e tattico. Deve migliorare, perché in Brasile giocava con un altro sistema di gioco. Ma è normale, non sarà un problema. Medel in difesa? Lo ha fatto spesso con il Cile, è una opzione possibile".
English version Versión Española 日本語版 Versi Bahasa Indonesia