MILANO - I nerazzurri di Frank de Boer all'esordio in Europa League trovano gli israeliani dell'Hapoel Be'er Sheva e il tecnico olandese sceglie un 4-3-3 con D'Ambrosio e Nagatomo terzini e Ranocchia-Murillo davanti ad Handanovic; mediana composta da Melo, Medel e Brozovic a supportare il tridente d'attacco composto da Biabiany, Eder e dal capitano di serata Palacio.
L'Inter parte a spingere soprattutto sulla fascia destra, da dove Palacio prova ad orchestrare la prima ripartenza in cooperazione con Biabiany, ma il cross per Brozovic è di poco lungo e l'azione si perde. La risposta degli ospiti è affidata ad un servizio in profondità di Nwakaeme sul quale Buzaglo arriva con un attimo di ritardo. Ancora Hapoel pericoloso all'8, stavolta con un traversone di Buzaglo sul quale Lucio Maranhao svetta più in alto dei difensori interisti senza però inquadrare la porta. Nerazzurri che iniziano a spingere e al quarto d'ora costruiscono due occasioni potenziali con altrettanti cross, il primo odi Biabiany ed il secondo di Nagatomo che però attraversano l'area senza che nessuno riesca ad inserirsi con i tempi giusti per la battuta a rete. Al 19' Eder ubriaca Taha ma perde l'attimo per la conclusione. Al 25' percussione di Biabiany e sinistro respinto dal muro difensivo degli israeliani.
Gli ospiti si fanno vivi al 29' con Lucio Maranhao, imbeccato da Nwakaeme con uno 'scavetto' che scavalca la linea difensiva nerazzurra: Handanovic è strepitoso nel chiudere lo specchio all'avversario lanciato a rete. Al 37' lampo di Brozovic che dalla sinistra serve Palacio, il pallone torna al croato che calcia di prima con il destro ma trova la schiena di un difensore ospite a salvare il proprio portiere. Due minuti dopo Inter vicinissima al vantaggio: centro di Nagatomo dalla sinistra, Eder appostato sul secondo palo controlla e scarica un destro che si stampa sul palo a Goresh battuto.
Il primo cambio di Frank de Boer arriva nella ripresa: Banega prende il posto di Brozovic dopo i primi 45 minuti. Inter di nuovo pericolosa con Eder al 49', ma il destro dell'attaccante della Nazionale termina di poco a lato. Al 53' Hapoel in vantaggio: su una punizione battuta dalla trequarti ci sono un paio di blocchi duri a centroarea, il pallone arriva a Maranhao che crossa teso sul secondo palo dove Vitor è libero di insaccare da pochi passi. De Boer inserisce Candreva per Biabiany a mezz'ora dal termine, ma è ancora il Be'er Sheva ad essere pericoloso con Lucio Maranhao prima (super Handanovic di piede) e Nwakaeme poi (destro a lato). Il raddoppio arriva al 69' grazie ad una punizione di Buzaglo che si infila sotto la traversa.
Con l'ultimo cambio, Icardi per Melo, l'Inter cerca più peso offensivo in avanti per sfruttare anche i cross di Candreva. Dalla destra nasce qualche pericolo in più, che porta anche ad un corner sul quale Palacio prende il tempo a tutti ma non riesce ad impensierire più di tanto Goresh. C'è invece ancora tempo per una traversa colpita da Bitton che dal limite dell'area tenta di scavalcare Handanovic con un pallonetto e una punizione di Candreva messa in angolo dall'estremo difensore ospite prima del triplice fischio di Jakob Kehlet che arriva al 93'.
INTER-HAPOEL 0-2
Marcatori: 53' Vitor, 69' Buzaglo
INTER: 1 Handanovic; 33 D'Ambrosio, 13 Ranocchia, 24 Murillo, 55 Nagatomo; 5 Melo (73' Icardi 9), 17 Medel, 77 Brozovic (46' Banega 19); 11 Biabiany (58' Candreva 87), 8 Palacio, 23 Eder.
A disposizione: 30 Carrizo, 21 Santon, 25 Miranda, 91 Zonta.
Allenatore: Frank de Boer
HAPOEL BE'ER SHEVA: 1 Goresh; 2 Bitton, 4 Miguel Vitor, 12 Hoban, 5 Tzedek, 69 Korhut (85' Turjman 3); 11 Buzaglo (77' Sahar 14), 30 Ogu, 9 Nwakaeme; 20 Taha, 22 Lucio Maranhao (66' Melikson 24).
A disposizione: 55 Haimov, 7 Radi, 15 Broun, 17 Ohayon.
Allenatore: Barak Bakhar
Ammoniti: Buzaglo (36'), Bitton (42'), Murillo (52'), Taha (91')
Recupero: 2' - 3'
Arbitro: Jakob Kehlet
Assistenti: Heine Sorensen, Lars Rix
IV uomo: Jakob Bille
Addizionali: Michael Tykgaard, Jens Maae
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