INTER-PALERMO 3-1

Reti nel primo tempo di Ljajic e Icardi, Vazquez accorcia le distanze poco prima dell'intervallo. Ad inizio ripresa Perisic fissa il risultato

MILANO - Dopo il match di TIM Cup l'Inter torna a San Siro per il posticipo della 28^ giornata di Serie A TIM. Senza Handanovic, influenzato, esordio tra i pali in campionato per Carrizo; Nagatomo, Miranda, Murillo e D'Ambrosio compongono la cerniera difensiva, Medel e Kondogbia in mediana hanno il compito di sostenere i quattro giocatori offensivi, Ljajic, Perisic, Palacio e il capitano Icardi.

Prime fasi di gioco in cui l'Inter mantiene il possesso di palla senza però rendersi pericolosa. Il primo corner lo conquistano così gli ospiti al sesto minuto, Medel libera l'area. I nerazzurri provano a sfondare sulla fascia sinistra con Perisic, ed è proprio dai piedi del croato che nasce il vantaggio: il numero 44 scappa sulla fascia, serve al limite dell'area Ljajic che controlla, si libera della marcatura di Andelkovic e fa partire un destro incrociato che bacia il montante e non lascia scampo a Sorrentino. La partita è viva: al 14' Chochev temporeggia al limite dell'area nerazzurra e si fa murare la conclusione, due minuti dopo Perisic e Palacio rubano palla a centrocampo, l'argentino centra dalla sinistra per Ljajic che con il destro fa partir qualcosa a metà tra un tiro e un cross che si spegne sul fondo. Al 21' ci prova Vazquez da lontanissimo dopo una bella giocata nello stretto a centrocampo, ma Carrizo non si fa sorprendere. Sulla ripartenza arriva il raddoppio interista: azione insistita, il pallone arriva a Palacio che crossa teso dalla destra, Icardi taglia sul primo palo e con l'esterno sinistro anticipa Gonzalez e batte nuovamente Sorrentino sul palo più lontano.

La spinta dei nerazzurri non si esaurisce: al 27' altra combinazione Palacio-Ljajic, il serbo si libera bene a centro area ma il destro stavolta è assolutamente fuori misura. A 10' dall'intervallo si fa vedere il Palermo: Gilardino per Hiljemark, che con il tacco trova Vazquez, sinistro di prima intenzione potente ma centrale, Carrizo respinge con i pugni. Prima dell'intervallo è ancora pericoloso Perisic, prima con un sinistro messo in corner dalla difesa ospite, poi con una fuga sulla sinistra che non trova la zampata vincente di Icardi per questione di centimetri. Al 44' i rosanero conquistano una punizione dai 25 metri con Maresca, ma il destro del campano sbatte sulla barriera. Pochi secondi prima dell'intervallo il Palermo accorcia le distanze. Rispoli fugge sulla destra, cross morbido che trova Vazquez all'altezza del dischetto del rigore, l'argentino colpisce al volo con il mancino e non lascia scampo a Carrizo.

Si riparte senza cambi. Al 48' brivido per la retroguardia nerazzurra: Chochev entra in area dalla sinistra e va a cercare Gilardino sul palo più lontano. Il pallone taglia tutta l'area senza che qualcuno possa intervenire e si spegne sul fondo. Al 54' ripartenza letale dell'Inter: Palacio per Kondobia, il francese allarga su Ljiaic che serve Icardi, bravo ad allargarsi oltre la linea difensiva rosanero. Il capitano crossa di prima sul secondo palo, dove Perisic di testa in tuffo non lascia scampo a Sorrentino e sigla il 3-1. Aò 58' ancora Inter pericolosa: Palacio ruba palla a Gonzalez al limite dell'area di rigore ospite, dialoga con Perisic e prova il cross teso sul primo palo, dove lo stesso Gonzalez anticipa in maniera provvidenziale Icardi.

Al 66' il primo cambio scelto da mister Mancini è Brozovic, che sostituisce l'autore del primo gol Adem Ljajic. Non rallentano i nerazzurri: al 70' sugli sviluppi di una punizione calciata proprio da Brozovic è Palacio ad anticipare tutti e a girare di testa sul palo più lontano, ma l'estremo difensore rosanero è bravo a distendersi sulla propria destra e a mettere in angolo. Il Palermo torna a farsi vedere con un sinistro al volo del solito Vazquez prima e con una conclusione di Rispoli poi, ma entrambi non inquadrano lo specchio della porta. Alla mezz'ora ci prova ancora Perisic, molto ispirato, con una punizione a giro sul secondo palo, ma ancora una volta Sorrentino è bravo a neutralizzare in tuffo. All'80esimo ospiti pericolosi con Quaison che serve a centro area Djurdjevic, subentrato a Gilardino: la conclusione di prima del serbo è bloccata in due tempi da Carrizo. Nei minuti finali i nerazzurri si limitano a gestire il doppio vantaggio e a portare al novantesimo un match mai in discussione, sfiorando il quarto gol ancora con Perisic, che in scivolata non trova la porta, ben imbeccato da Biabiany.

I ragazzi di Mancini conquistano così la terza vittoria consecutiva in campionato al 'Meazza' dopo Chievo e Sampdoria, e si preparano ad ospitare sabato 12 marzo il Bologna.


INTER-PALERMO 3-1
Marcatori: Ljajic (11'), Icardi (23'), Vazquez (45'), Perisic (54')


INTER: 30 Carrizo;  55 Nagatomo, 25 Miranda, 24 Murillo, 33 D'Ambrosio; 17 Medel (87' Melo 83), 7 Kondogbia; 44 Perisic, 8 Palacio (78' Biabiany 11), 22 Ljajic (66' Brozovic 77); 9 Icardi.
A disposizione: 46 Berni, 98 Radu, 5 Jesus, 12 Telles, 21 Santon, 23 Eder, 27 Gnoukouri, 97 Manaj.
Allenatore: Roberto Mancini

PALERMO: 70 Sorrentino; 2 Vitiello, 12 Gonzalez, 4 Andelkovic; 3 Rispoli (83' Balogh 22), 10 Hiljemark, 25 Maresca, 18 Chochev (68' Quaison 21), 97 Pezzella; 20 Vazquez, 11 Gilardino (70' Djurdjevic 99).
A disposizione: 1 Posavec, 53 Alastra, 9 Bentivenga, 15 Cionek, 16 Brugman, 23 Struna, 24 Cristante, 28 Jajalo, 77 Morganella.
Allenatore: Giuseppe Iachini

Ammoniti: Medel (57'), Gonzalez (70')

Recupero: 1' - 4'

Arbitro: Russo
Assistenti: De Luca, Marrazzo
IV uomo: Crispo
Assistenti addizionali: Calvarese, Di Paolo


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