BAGHDAD - La famiglia Inter Club non conosce confini e arriva anche in Iraq. È nato infatti il primo Inter Club Iraq, con sede nella capitale Baghdad.
Ahmez Mazin, il presidente, racconta come è nata l'idea di fondare un Inter Club e le difficoltà attorno al progetto: "L'idea ci è venuta durante l'addio al calcio di Zanetti, Inter-Lazio del 10 marzo 2014. Eravamo quattro amici, ho aperto una pagina facebook e ho cominciato ad invitare degli amici interisti".
"Il primo incontro è stato a settembre. All'inizio eravamo in 8, siamo arrivati ad essere 40 al derby della scorsa stagione. Abbiamo imparato a conoscerci: siamo persone provenienti da tutto l'Iraq, di diversa estrazione sociale ma con una cosa in comune, l'amore per l'Inter".
"Ovviamente abbiamo avuto le nostre difficoltà nell'organizzare gli incontri per assistere alle partite a causa della difficile situazione a Baghdad. Non è sicuro tornare a casa la sera, dopo la partita. Ora stiamo organizzando eventi per inserirci nel tessuto sociale della città, stiamo per fondare una squadra di calcio e porteremo avanti delle iniziative per aiutare gli iracheni: in tutta onestà non è stato facile fondare un Club, i ragazzi affrontano molte difficoltà quotidiane ma il calcio e l'Inter portano un po' di gioia nelle loro vite".
L'Inter Club Iraq conta attualmente 62 soci e ha sede in Baghdad.
