MILANO - Una serata volta alla raccolta di fondi, una serata speciale. Organizzata da Inter Campus per Missione Possibile partner del progetto nerazzurro in Cambogia: "Change one life, change the world" presso il palazzo Valextra in Via Manzoni, 3 a Milano. Protagonisti i giocatori dell'Inter rappresentati per l'occasione da Fredy Guarin e Jeison Murillo.
Protagonisti però anche grazie alle donazioni fatte e battute all'asta da Christie's, in collaborazione con Charity Stars. Battuti alcuni pezzi imperdibili come i guanti di Handanovic, le scarpe di Guarin o la maglia di Medel o bellissime esperienze condivise quali un allenamento ad Appiano Gentile in compagnia di Javier Zanetti o l'ingresso in campo per un bimbo in qualità di "Player Escort".
Carlotta Moratti, presidentessa di Inter Campus, ha aperto la serata ringraziando tutti i partner dell'iniziativa: "Grazie per essere qui oggi per una cosa molto importante. Questa serata è stata possibile anche grazie alla collaborazione con Valextra, Chiristie's, Deutsche Bank e Charity Stars.
Un'occasione che ci darà la possibilità di aiutare i bambini in Cambogia nel villaggio di Roong che, con iniziative così, possono studiare e giocare. Lo fanno per merito dell'impegno che tutti i giorni 'Missione Possibile' dedica al progetto. Voglio ringraziare in particolare modo Gerry Testori, che lo gestisce, ed è una persona importantissima".
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