MANCINI: "CON LA SAMP È SEMPRE SPECIALE"

Il tecnico nerazzurro ha parlato in conferenza stampa prima della trasferta di Genova: "Ho trascorso anni importanti in blucerchiato"

APPIANO GENTILE - Il tecnico dei nerazzurri ha parlato in conferenza stampa ad Appiano a poche ore dalla partenza per Genova, dove domenica alle 15 la squadra affronterà la Sampdoria: "Sono andato tante volte a Marassi da avversario, con la Samp è sempre speciale, ho trascorso là tanti anni importanti. Mi fa piacere ritrovare Walter Zenga perché è stato un compagno di tante battaglie e sono molto felice che sia tornato in Italia. La Samp è una buona squadra e ha davanti tre o quattro giocatori di grande qualità che possono risolvere la partita. Per quanto riguarda noi Juan Jesus sta bene, così come Brozovic che potrebbe fare anche 90 minuti".

Dopo lo stop con la Fiorentina, Roberto Mancini guarda avanti: "Nonostante il risultato, nel primo tempo abbiamo giocato bene. Non credo che la squadra abbia alcun tipo di problema in questo momento, dobbiamo poi accettare il risultato del campo. Cosa lascia la sconfitta? Solo l'assenza di Miranda per squalifica. Nel corso del campionato vinceremo e perderemo ancora". Sul modulo: "La difesa a tre o a quattro non è un problema, non si vince o si perde una partita per questo motivo. I giocatori sono sempre in 11 in campo, sulla partita incide l'errore dell'allenatore, o del giocatore, o un avversario che fa un gran gol, non tanto il modulo. Le critiche dopo la prima sconfitta? C'erano anche dopo le prime cinque vittorie".

Infine una chiosa sulla convocazione in nazionale montenegrina di Jovetic, indisponibile per i nerazzurri: "Non è successo niente, io non sono arrabbiato. Credo sia nella prassi convocare un giocatore, ma non essendo in grado di giocare non giocherà, se lo fosse avrebbe giocato domani con noi. Jovetic è un ragazzo intelligente, se la nazionale lo chiama lui deve andare, ma non c'è nessun tipo di problema. Io vorrei che potesse lavorare con calma nei prossimi 14 giorni prima della Juventus". Sulla mancata convocazione di Kondogbia: "La Francia fa partite amichevoli, è logico che l'allenatore provi anche soluzioni o giocatori diversi. Kondogbia è sempre stato convocato".


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