MILANO - Un pareggio che fa male quello con il Chievo con i nerazzurri che una volta di più in questa stagione, nel momento più importante, hanno mancato il cambio di passo.
Si parte da qui nelle analisi del dopo gara di Roberto Mancini: "Siamo dispiaciuti perché potevamo agganciare il sesto posto e ci tenevamo. Devo dire però che a parte il gol, abbiamo fatto tutto. Credo che se non trovi la rete, tutto il resto diventa difficile in una partita così".
Ma l'Inter, qualcosa di più, questa pomeriggio lo poteva fare: "È mancata un po' d'intensità. Abbiamo fatto ben 24 tiri prendendo la porta però solo quattro volte. Molta imprecisione quindi, ma possesso palla completamente in favore nostro. Più di così, c'è solo il gol che però, nel calcio, fa la differenza".
Serviva un colpo speciale: "In queste partite c'è bisogno di chi ha talento, per fare la differenza. L'Inter ha fatto la partita e questo è l'unico vero rammarico. Non aver concretizzato". È mancato il gol anche a chi normalmente lo trova semplicemente: "Icardi è stato un po' sottotono ma anche ha avuto pochi spazi. Lì Shaq, Lukas o Hernanes dovevano essere bravi nel trovarlo meglio".
Una squadra che in alcuni momenti della gara è rimasta sotto ritmo: "Io penso che il gioco partisse lento dai difensori più che da Medel. Una partita così, però, la sblocchi negli ultimi 30 metri con gli attaccanti". Raggiungere il sesto posto può costituire un problema nella prossima stagione? "Dobbiamo fare il meglio possibile. Al massimo faremo due squadre una per l'Europa e una per il campionato (sorride, ndr). Benitez l'ha fatto quest'anno a Napoli e credo che sia stato bravo in questo pur pagando un po' in campionato".
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LE PAROLE DI MISTER MANCINI POST INTER- CHIEVO
