MILANO - È stata un'Inter ad alta intensità con un secondo tempo più che incoraggiante. Una squadra che ha reso orgoglioso il suo tecnico Roberto Mancini: "Mi consola come abbiamo giocato per 70 minuti di questa gara. Abbiamo fatto bene e cercato di vincere. Il Milan si è difeso bene ed è stato fortunato in alcune circostanze. Sono contento dei ragazzi, hanno dato tutto".
"Il rigore? È netto. Domenica scorsa l'arbitro con Guarin ha visto benissimo, questa settimana molto meno. Il rigore è chiaro. Ci vuole uniformità di giudizio, non ho detto nulla per venti partite, mi sembra di poterlo dire oggi".
Il Milan si è visto solo a metà della prima frazione: "Siamo andati in difficoltà perché siamo arretrati un po' e abbiamo sofferto sulle fasce". Mateo Kovacic è stato per sessanta minuti ottimo interprete in un centrocampo a tre: "Credo che abbia giocato bene, essendo giovane deve imparare un po' di più i tempi delle giocate. Lui è una mezzala ma può fare tutti i ruoli proprio per le sue grandi qualità e deve crescere attraverso le partite e il lavoro".
Sono momenti complicati con l'Europa ancora lontana? "Un allenatore può fare errori quando prende una squadra a novembre. Pensavo di avere 7 o 8 punti in più sinceramente e con un po' di fortuna dalla nostra parte le cose sarebbero potute andare meglio, soprattutto in qualche partita".
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LE PAROLE DI MISTER MANCINI POST INTER- MILAN
