MILANO - Per i tifosi nerazzurri è uno dei ritornelli più belli. La formazione della "Grande Inter", una filastrocca magica che gli interisti di ogni generazione sarebbero in grado di recitare a memoria. E il suo nome, in quell'undici che ha fatto la storia, è stato inciso con caratteri indelebili.
Aristide Guarneri, stopper gentiluomo dell'Inter di Helenio Herrera, uno dei difensori più vincenti di sempre. Pilastro della retroguardia nerazzurra per dieci stagioni, insieme ad Armando Picchi ha costituito le fondamenta di una squadra che ha dominato nel mondo, conquistando tre scudetti, due Coppe dei Campioni e due coppe Intercontinentali. Oltre a un campionato Europeo, l'unico vinto dalla Nazionale italiana.
"Sono stato un buon giocatore, anche fortunato", ci tiene a ribadire con eccesso di modestia ogni volta che ripercorre i suoi successi. In realtà è stato un autentico fuoriclasse nel suo ruolo, un atleta formidabile, dotato di classe cristallina, insuperabile nel colpo di testa e con una straordinaria abilità nell'anticipo.
Un grande campione, che oggi festeggia il suo 77esimo compleanno: un traguardo importante, da celebrare insieme a F.C. Internazionale e Inter Forever. Auguri Aristide!