MILANO - Il suo stato di forma, il pareggio del "Celtic Park" e gli obiettivi della squadra per l'immediato futuro. Sono questi i temi principali trattati da Davide Santon nell'intervista rilasciata ai microfoni di Sky: "Fisicamente sto bene - spiega il difensore nerazzurro - sto raggiungendo il 100%, piano piano mi avvicino al top della forma. Il mio soprannome? Non mi dà fastidio essere chiamato "bambino". Negli ultimi anni sono cresciuto, sono maturato in campo e fuori".
Si torna poi sul 3-3 di Glasgow: "Penso che la squadra abbia fatto un'ottima prestazione. Forse avremmo potuto gestire meglio la partita, ma stiamo lavorando per questo. Mancini ha un'esperienza importante, ha vinto tanto. È l'uomo in più, siamo una squadra giovane, in crescita".
In attesa della gara di ritorno contro il Celtic, testa al campionato: "Ci teniamo a conquistare la terza vittoria consecutiva, Cagliari è una tappa importante anche per arrivare carichi alla gara di giovedì. Ma dobbiamo preparare un impegno alla volta. Giocare al Sant'Elia non sarà semplice, loro hanno un grande allenatore e sono una squadra che avrebbe dovuto raccogliere più punti di quelli che ha attualmente in classifica. Dovremo avere pazienza e giocare come sappiamo".
Infine parole al miele per Kovacic: "È un ragazzo giovane, ha le qualità per diventare un grande campione e sicuramente arriverà il suo momento".