MILANO - Intervenuto durante la trasmissione Deejay Football Club, Javier Zanetti ha parlato del momento che sta attraversando l'Inter: "Ovviamente ci sono ancora delle cose da migliorare - ha esordito il vice president nerazzurro - ma credo che aver vinto due partite di fila in campionato e aver ottenuto un buon risultato a Glasgow possa dare più fiducia e autostima alla squadra. Non era facile trovare il giusto equilibrio, ma Mancini sta lavorando per costruire un certo tipo di gioco. Ci teneva tantissimo e adesso stanno cominciando ad arrivare i risultati".
Quindi, parlando degli obiettivi per l'ultima parte di stagione: "Per il terzo posto è molto difficile, perchè abbiamo davanti molte squadre. Noi però dobbiamo provarci, non ci costa nulla". Poi, sui singoli: "Shaqiri come Sneijder? Si assomigliano tanto, sono giocatori capaci di fare la differenza. Con un passaggio riescono a mettere i compagni davanti alla porta. Icardi? Ho parlato con lui, si deve rendere conto che a caldo può capitare di commettere degli errori. Si è accorto subito di aver sbagliato, noi come società teniamo moltissimo ai nostri tifosi. Santon? L'ho ritrovato molto più maturo, con grande fiducia nei suoi mezzi. L'esperienza in Inghilterra gli ha fatto benissimo. In queste prime uscite si è visto un giocatore cresciuto".
In chiusura una battuta sul docufilm "Zanetti Story", che verrà trasmesso venerdì 27 febbraio in diretta via satellite alle ore 20.30 e in differita alle 22.45: "A me è piaciuto (sorride, ndr). Non è lungo, quindi non c'è il rischio di annoiarsi".
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