REGGIO EMILIA - È una bella giornata di sole, quella in cui l'Emilia ha accolto l'Inter per la seconda giornata di ritorno del campionato italiano. Regione tradizionalmente con un folto pubblico interista, e spalti gremiti ad accogliere i ragazzi all'ingresso in campo. "Com'è bello il mondo insieme a te" recita uno striscione della Curva Nord in trasferta i ragazzi in campo sono chiamati a ripartire dopo il passo falso casalingo con il Torino. Per farlo, Roberto Mancini ha scelto il seguente undici: Handanovic; Donkor, Ranocchia, Vidic, Dodò; Medel, Guarin; Shaqiri, Kovacic, Palacio; Podolski.
L'Inter ha un inizio tambureggiante quando, su due palle inattive, Donkor e Vidic sfiorano il gol ben imbeccati da Shaqiri. Quando il predominio sembra evidente è però la squadra di casa che trova a via della rete con Simone Zaza che si libera di Vidic e trova l'incrocio alla sinistra di Handanovic. Dopo 17 minuti la strada è nuovamente in salita. Quando l'Inter attacca conferma la sensazione di poter far male ma manca sempre qualcosa. Come al minuto 21, Kovacic lanciato a rete sceglie la via dell'assist a Podolski quando la porta sembra spalancata. Il pallone però è troppo lungo. Il film purtroppo però sta per riproporre la stessa trama. Al minuto 29 Nicola Sansone trova la traiettoria perfetta dai quindici metri e batte Handanovic per il 2 a 0. Il primo tempo si conclude così, senza che l'Inter abbia la forza di provare a trovare il guizzo in grado di riaprire la sfida.
La seconda frazione inizia con l'Inter che si sistema a tre in difesa con Medel che scala dalla mediana. Dopo una manciata di minuti è Icardi a sostituire Podolski. L'Inter ha più piglio come conferma il palo colto da Shaqiri al minuto 64. Il Sassuolo però riparte bene riuscendo a gestire l'inerzia della sfida a livello mentale. Al 69' è il turno di Marcelo Brozovic, alla prima con la maglia nerazzurra. Il croato entra al posto di Vidic con la difesa che si ristabilisce a 4. Al 75' l'occasionissima per Dodò, ben servito da Brozovic colpisce di testa a tu per tu con Consigli. L'estremo difensore degli emiliani è bravissimo nella risposta. È il turno di Puscas al posto di Palacio. Il rumeno con un guizzo dalla sinistra semina il panico nella difesa neroverde impegnando ancora Consigli. Al minuto 82 su un disimpegno errato della difesa nerazzurra Icardi si avventa come un falco e deposita la palla in rete. Il due a uno da animo all'Inter ma è troppo tardi.
C'è giusto il tempo per l'espulsione di Nicola Sansone dopo il secondo cartellino giallo per scorrettezza su Shaqiri e per un calcio di rigore fischiato a Donkor (espulso anche lui per doppia ammonizione, ndr). Il gol di Berardi cambia poco della sostanza del pomeriggio nerazzurro in terra d'Emilia. Se la squadra vorrà competere per l'Europa si dovrà ripartire con tutt'altra marcia.
SASSUOLO-INTER 3-1
Marcatori: Zaza (17'), Sansone (30'), Icardi (38' st), Berardi (48' st, rig.)
SASSUOLO: 47 Consigli; 11 Vrsaljko, 28 Cannavaro, 26 Terranova (36' st Brighi), 3 Longhi (16' st Gazzola); 8 Biondini, 4 Magnanelli, 7 Missiroli (30' st Antei); 25 Berardi, 10 Zaza, 17 Sansone.
A disposizione: 1 Pomini, 16 Polito, 6 Chibsah, 20 Bianco, 52 Lodesani, 96 Sereni, 99 Floccari.
Allenatore: Eusebio Di Francesco
INTER: 1 Handanovic; 54 Donkor, 15 Vidic (25' st Brozovic), 23 Ranocchia, 22 Dodò; 13 Guarin, 18 Medel; 91 Shaqiri, 10 Kovacic, 8 Palacio (33' st Puscas); 11 Podolski (11' st Icardi).
A disposizione: 30 Carrizo, 46 Berni, 17 Kuzmanovic, 20 Obi, 24 Sciacca, 88 Hernanes, 93 Dimarco, 97 Bonazzoli.
Allenatore: Roberto Mancini
Ammoniti: Missiroli (10'), Zaza (12'), Ranocchia (21'), Vidic (21' st), Donkor (33' st), Icardi (39' st), Berardi (40' st), Medel (46' st)
Espulsi: Sansone (44' st, doppia ammonizione), Donkor (47' st, doppia ammonizione)
Recupero: 0' - 6'
Arbitro: Valeri
Assistenti: Costanzo, Schenone
IV uomo: Passeri
Assistenti addizionali: Cervellera, La Penna
English version Versión Española 日本語版 Versi Bahasa Indonesia
INTERVISTA MANCINI POST SASSUOLO INTER