MILANO - Intervenuto a Tiki Taka, Roberto Mancini parla a tutto tondo. Di Inter, mercato, Kovacic, Icardi, Shaqiri, Podolski e molto altro. Tutto a forti tinte nerazzurre, naturalmente. "L'Inter è l'Inter e deve sempre lottare per i massimi traguardi. Faremo il possibile per centrare la Champions quest'anno", comincia Mancini.
Passato e presente, si diceva. Gli viene proposto un confronto con i il primo periodo in nerazzurro: "Io avevo fatto 4 anni molto belli. L'Inter ha continuato a vincere, io ho fatto le mie esperienze e ho vinto. Sono state esperienze positive per entrambi". Si entra, poi, nell'attualità, analizzando la partita giocata contro l'Empoli: "Mi aspettavo di più perché i segnali sono sempre stati positivi in settimana. Purtroppo queste sono partite che capitano. Dobbiamo riprenderci subito, anche perché ci sono cose positive: non abbiamo preso gol".
Arrivano domande sui singoli. E si comincia proprio da Mateo Kovacic: "Sì, potrebbe essere il giocatore per far iniziare bene l'azione. Io credo che le grandi squadre si facciano con i grandi giocatori. Shaqiri-Podolski? Sceglierò quando dovrò fare la lista per l'Europa League. In questi 15 giorni troveranno la migliore condizione".
Da attaccante ad attaccante, si parla anche di Mauro Icardi: "È importante che lui sia protagonista in campo. Credo che abbia grandi qualità, è un ragazzo giovane con un margine di miglioramento molto alto. Dipenderà da lui. Se ha voglia di diventare un grandissimo centravanti, dovrà continuare a lavorare molto. Non ci dobbiamo abbattere quando le cose non vanno. Bisogna continuare a crederci", ha concluso Mancini.
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