APPIANO GENTILE - "Spero che sarà una bella gara. Ripartire dalle cose positive viste a Roma, che per me sono state tante" esordisce così Roberto Mancini in conferenza stampa alla vigilia di Inter-Udinese, quattordicesima giornata di Serie A.
L'attenzione è poi su Icardi e Osvaldo. Chi giocherà domani? "Icardi. A Roma ho preferito Osvaldo perché era più riposato. Ho fiducia sia in lui che in Mauro e penso che Icardi possa diventare un grande centravanti, ripeto, ho molta fiducia in lui".
Il tecnico è tornato sulla partita dell'Olimpico ed è convinto che la squadra sia sulla buona strada: "Nonostante gli errori fatti a Roma, credo che siamo sulla buona strada, sono sicuro che le cose miglioreranno. Sono convinto che se non avessimo commesso quegli errori non avremmo perso. Se non avessimo subìto il gol subito dopo il 2-2 avremmo fatto una partita diversa, avremmo provato a vincere".
Sulle voci del viceallenatore, Mancini risponde così: "Sylvinho l'ho avuto al Manchester City, è un allenatore che può aiutare molto i ragazzi, ha tanta esperienza, è molto più giovane di me e può correre di più di me in campo con i ragazzi. Parla anche diverse lingue".
"Un leader per reparto? Tutti i giocatori devono avere leadership importante, sono sicuro che in questo miglioreranno tantissimo. Il nostro obiettivo di adesso è quello di cercare di fare il massimo nelle prossime tre partite. Sono venuto qui per fare in modo di far tornare l'Inter a vincere, e costruire una squadra importante".
Sul tecnico avversario: "So che Stramaccioni ha fatto un gran lavoro con la Primavera dell'Inter. Arrivare dopo tanti successi non è facile per nessun allenatore, quando si è giovani si possono commettere tanti errori, sono cose che succedono a tutti. È già un bravo allenatore ma con l'esperienza credo che si possa fare sempre meglio".
Infine, i tifosi. Sono importantissimi per i nerazzurri: "Spero che i tifosi siano il dodicesimo uomo in campo. Quando ci sono aiutano la squadra al 100%".