ROMA - "La squadra di Garcia sta giocando molto bene dall'anno scorso, ha giocatori di grande qualità. Sapevamo ci avrebbe messo in difficoltà, ma fino ad un certo punto siamo rimasti bene in partita". Guarda oltre il risultato Roberto Mancini, dispiaciuto per la sconfitta rimediata contro la Roma ma consapevole dei miglioramenti che ha già mostrato e ancora dovrà mostrare la sua squadra: "Abbiamo fatto qualche errore e su quelli dovremo lavorare - spiega il tecnico nerazzurro -. La sconfitta, però, non cambia la nostra idea. Siamo venuti qui per giocarcela. Adesso la cosa importante è ripartire dalle cose positive. Sapevamo che saremmo passati da alcune delusioni, dobbiamo essere veloci nell'apprendere i nuovi meccanismi. Problemi in fase difensiva? Abbiamo fatto giocare troppo i nostri avversari ed è inevitabile che ci abbiano messo in difficoltà con la loro tecnica".
Mancini, poi, risponde a qualche domanda sui singoli: "Guarin? Credo che il suo ruolo naturale sia quello di mezz'ala, ma deve capire quando può tentare l'iniziativa personale per creare superiorità e quando invece deve giocare la palla. Osvaldo? Ha fatto una buona partita. Non è stata una bocciatura per Icardi, giochiamo ogni tre giorni ed è normale alternare due ottimi attaccanti come loro".
Quindi, sull'espulsione: "Ho protestato, è vero. Ma l'ho fatto per un motivo. Basta vedere la partita, non mi interessa spendere parole sull'arbitraggio". In chiusura una battuta sugli obiettivi stagionali e su come si potrà migliorare la squadra nel mercato di gennaio: "Proveremo a fare il massimo. Noi vorremmo tornare in Champions e sappiamo che ci sono due strade. Adesso siamo in ritardo ma i punti si possono recuperare. Questa squadra è stata costruita per un altro modulo, quindi è inevitabile che ci siano delle difficoltà. Non abbiamo esterni d'attacco e, ad oggi, chi si sta adattando sta facendo bene. Abbiamo ancora un mese per cambiare le cose, poi vedremo. Dobbiamo essere veloci nel migliorare".
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LE PAROLE DI MISTER MANCINI POST ROMA INTER
