MILANO - "Ringrazio la Triennale per questa mostra. Sono raccontati tanti momenti condivisi con i tifosi che porterò sempre con me, perché l'Inter è la mia vita" esordisce così, ringraziando tutti per questo grande riconoscimento, Javier Zanetti sul palco a margine della serata organizzata a favore della Fondazione PUPI nel prestigioso istituto di Milano, che da giorni ospita la mostra dedicata al vice president nerazzurro.
Mostra che, evoca grandi ricordi recenti "La serata del saluto a San Siro è stata fantastica, con tutta la gente che è venuta allo stadio ho vissuto tutti i sentimenti che uniscono me con l'Inter. Il nostro è un legame che non finirà mai" ma anche momenti indimenticabili legati alla storia del club. Della notte di Madrid è infatti la maglia con maggiore valore per Javier Zanetti: "Se dovessi scegliere una maglia sceglierei quella della finale della Champions, sera in cui erano anche 700 gare con la maglia dell'Inter. Quella sera di più non potevo chiedere".
Poco prima era intervenuto anche il presidente di Fondazione Triennale, Claudio de Albertis, che dopo aver dichiarato la sua fede nerazzurra, ha riconosciuto Zanetti non solo come simbolo dell'Inter ma anche dello sport, uomo che si impegna nel sociale. Questi i motivi che hanno spinto l'istituto a ospitare la mostra dedicata al vice president dell'Inter.
Oltre 400 le persone presenti per accogliere il vice president che ha scattato foto e autografato maglie e libri per gran parte della serata.
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