TRIGORIA (RM) - Partita scoppiettante al "Fulvio Bernardini", dove giallorossi e nerazzurri si danno battaglia fino all'ultimo secondo. Le doppiette di Ricci e Adamo valgono di più delle reti di Bonazzoli e Capello: la spuntano i padroni di casa, che vincono 4-2 e accedono alle Final Eight del campionato Primavera 2013/2014.
ROMA-INTER 4-2
Marcatori: 8' e 12' Ricci, 39' Bonazzoli, 41' e 71' Adamo, 78' Capello
PRIMO TEMPO: Un maledetto quarto d'ora: in meno di quindici minuti i padroni di casa sono già 2-0, grazie alla doppietta di Ricci. Le ali giallorosse spingono, lottano e recuperano palla: un approccio tattico che premia subito i ragazzi di De Rossi. All'8' Pellegrini sradica il pallone dalle gambe di Eguelfi e mette in mezzo, un po' lenta la difesa dei nerazzurri a spazzare, la sfera arriva sui piedi di Ricci che segna l'1-0. Nemmeno il tempo di riorganizzarsi e rimettersi in partita che la Roma fa ancora male, sempre partendo dagli esterni: bell'azione di Sammartino, cross al centro, Ivusic non ci arriva e Ricci sbuca davanti a Eguelfi, timbrando il 2-0. Fa male, malissimo, i nerazzurri sono storditi e poco possono sulle sortite offensive dei tornanti romanisti. I padroni di casa hanno in mano la partita, distruggono il gioco nerazzurro, chiudono le traiettorie di passaggio per gli attaccanti e raddoppiano alla morte. In più, non rinunciano a cercare il 3-0. E l'Inter? I nerazzurri si fanno vivi al 26' con una punizione di Acampora smanacciata da Proietti e un tiro deviato di Polo, troppo poco. L'Inter resta in affanno là dietro, la Roma per poco non fa 3-0, ma... la meraviglia del calcio sta nell'imprevedibilità. Al 39', quando meno te l'aspetti, Camara scappa via a Sammartino e mette in mezzo, Bonazzoli ci va come un falco e riapre la partita. O almeno lo fa per due minuti, perchè Adamo trova il terzo gol con una punizione sì calciata bene, ma su cui la barriera nerazzurra si apre colpevolmente. Sarà dura, ma l'Inter ha l'obbligo di provare a riagguantare la partita.
SECONDO TEMPO: Non ci sono occasioni eclatanti nei primi 10', con entrambe le squadre che si danno battaglia. L'Inter purtroppo non riesce a compattarsi come dovrebbe, facendo fatica a far recapitare i palloni agli attaccanti, per poter allungare la squadra e offendere. La Roma mostra più lucidità, ma sono comunque i nerazzurri ad andare vicini al gol con un bel sinistro del neo entrato Puscas, sul quale Proietti si supera. I ragazzi di Cerrone danno segnali di voglia, ma al 26' Adamo si inventa il gol che sembra chiudere i conti: il centrocampista riceve e si gira su se stesso, palla sotto la suola e poi sul lato, tiro a giro sotto il sette e gol semplicemente poetico. 4-1, sembra morta e sepolta, ma al 33' un ottimo Camara brucia tutti a destra e crossa dentro per Bonazzoli che calcia: Proietti si supera ancora ma Capello arriva come un falco e mette dentro il suo terzo gol in due partite di playoff, riportando sotto i suoi. Si va quattro minuti oltre il novantesimo, l'Inter ci prova fino all'ultimo istante, ma la Roma la mette in ghiaccio e i tentativi degli ospiti non bastano a rimettere in parità una partita comunque incerta fino all'ultimo. La Roma passa il turno e va alle Final Eight, i nerazzurri escono a testa alta, ma con più di un rimpianto.
SECONDO TEMPO: Non ci sono occasioni eclatanti nei primi 10', con entrambe le squadre che si danno battaglia. L'Inter purtroppo non riesce a compattarsi come dovrebbe, facendo fatica a far recapitare i palloni agli attaccanti, per poter allungare la squadra e offendere. La Roma mostra più lucidità, ma sono comunque i nerazzurri ad andare vicini al gol con un bel sinistro del neo entrato Puscas, sul quale Proietti si supera. I ragazzi di Cerrone danno segnali di voglia, ma al 26' Adamo si inventa il gol che sembra chiudere i conti: il centrocampista riceve e si gira su se stesso, palla sotto la suola e poi sul lato, tiro a giro sotto il sette e gol semplicemente poetico. 4-1, sembra morta e sepolta, ma al 33' un ottimo Camara brucia tutti a destra e crossa dentro per Bonazzoli che calcia: Proietti si supera ancora ma Capello arriva come un falco e mette dentro il suo terzo gol in due partite di playoff, riportando sotto i suoi. Si va quattro minuti oltre il novantesimo, l'Inter ci prova fino all'ultimo istante, ma la Roma la mette in ghiaccio e i tentativi degli ospiti non bastano a rimettere in parità una partita comunque incerta fino all'ultimo. La Roma passa il turno e va alle Final Eight, i nerazzurri escono a testa alta, ma con più di un rimpianto.
ROMA: Proietti; Calabresi, Jedvaj, Somma, Sammartino; Pellegrini, Adamo, Mazzitelli; Ricci (31'st Cedric), Taviani (24'st Vestenicky), Ferri
A disposizione: Marchegiani, Capradossi, Balasa, Boldor, Marin, Battaglia, Shahinas, Tibolla, Di Mariano, Cedric
Allenatore: Alberto De Rossi
INTER: Ivusic; Longo, Paramatti, Sciacca, Eguelfi; Camara, Palazzi, Acampora (24'st Knudsen), Polo (12'st Puscas); Capello, Bonazzoli
A disposizione: Maniero, Gyamsi, Pinton, Dalla Riva, Dabo, Baldini, Mira, Costa, Ventre, Bigotto
Allenatore: Salvatore Cerrone
Arbitro: Illuzzi (Molfetta)
Ammoniti: Pellegrini, Vestenicky
Recupero: 0'+4'
