MILANO - I ragazzi di Cerrone confermano quanto di ottimo fatto a Zingonia sabato scorso e portano a casa tre punti di fondamentale importanza. 1-0 con gol di Camara è il verdetto del "Facchetti": nerazzurri autori di una buona prova contro un'Udinese spesso pericolosa che si conferma formazione ostica, rispettando le previsioni della vigilia.
INTER-UDINESE 1-0
Marcatori: 43' Camara
PRIMO TEMPO: C'erano le premesse per una partita difficile, climaticamente e tecnicamente, ma è comunque l'Inter a partire forte al "Facchetti", con un buon giro palla che favorisce molto le giocate sugli esterni. Vedi quanto accade al minuto 6', con Capello che raccoglie a centro area il cross di Yao e calcia bene, ma Vicario è attento: la prima occasione è di marca nerazzurra. Risponde l'Udinese con una buona azione personale di Douglas, che salta Yao e fa partire un tiro cross insidioso che però non dà pensiero alla retroguardia dell'Inter. Col passare dei minuti aumentano intensità, ritmo e pioggia. A pagar dazio non può che essere la fluidità di gioco, entrambe le squadre faticano molto in fase di manovra. Fase centrale di stallo, e si capisce che è in situazioni così che il centrocampo deve raddoppiare gli sforzi: oggi praticamente tutti i palloni passano da un Palazzi, ordinato e ispirato come al solito, che fa di tutto: nel giro di due minuti prima calcia di sinistro da fuori area facendo sussultare il "Facchetti", poi si becca un giallo ineccepibile per un fallo a centrocampo. L'Udinese però c'è e si fa vivissima con Moras, sul quale Ivusic salva alla grande al 31'. La partita si sveglia e diventa gradevole, Acampora ci prova a sua volta a 10' dal termine andando a lambire il palo da quasi 30 metri. I nerazzurri sfruttano molto le fasce, ma Bertoia e l'interessante Douglas fanno buona guardia. Il primo tempo sembra destinato allo 0-0, ma non secondo Camara, che converge verso il centro e riceve un ottimo pallone di Acampora, prima di superare Vicario con un delizioso pallonetto di esterno destro. Nerazzurri in vantaggio e secondo gol in due partite per il guineano. L'Inter è in palla e preme sull'acceleratore, c'è ancora tempo giusto per un'ottima combinazione Eguelfi-Capello e per un brutto fallo proprio sull'ex Bologna, prima che alla fine del minuto di recupero il signor Candeo mandi tutti negli spogliatoi per l'intervallo.
SECONDO TEMPO: I nerazzurri ripartono con intensità, Camara riprende da dove aveva interrotto. Azioni dirompenti che fanno tremare i friulani, subito un'occasione da due passi: quando è in questa condizione, il guineano è incontenibile. L'Inter è in controllo della partita e porta pressione al centrocampo friulano, senza riuscire però a creare particolari pericoli. Chi lo fa è invece l'Udinese, con Puto che al 21' si trova tra i piedi la palla del pareggio, calciando maldestramente alto. Subito dopo ancora bianconeri (anzi arancioni quest'oggi) pericolosi, con Moras lanciato a rete anticipato dall'uscita bassa di Ivusic. Gli ospiti crescono e provano a prendere in mano le redini della partita ma rischiano di doverlo fare in dieci: Rovini falcia Eguelfi lanciato sulla sinistra, ma l'arbitro Candeo si dimostra fin troppo indulgente graziando il numero 10 ospite, perchè l'intervento era decisamente da rosso. Lo stesso Rovini colpisce poco dopo l'esterno della rete, mentre Cerrone inizia a cambiare qualcosa, inserendo un fresco Gaiola al posto di un positivissimo Acampora, con anche Mira messo dentro al posto di Capello. Mosse che fanno sì che la squadra resti alta e aggressiva, facendo fronte al meglio agli attacchi degli ospiti. L'impatto sulla partita di Gaiola è ottimo, il centrale di centrocampo detta i tempi giusti insieme a Palazzi, sbrogliando più di una matassa, col campo penalizza molto la qualità degli ultimi minuti di partita. L'Udinese resta comunque pericolosa, ancora con Rovini, ben stoppato in corner da Ivusic al minuto 37. Coi bianconeri in pressione, l'Inter si affida spesso a rilanci immediati su Puscas per distendersi, non rinunciando comunque a offendere. Mira ci prova a 3' dalla fine da fuori area, risultato palla in angolo sul quale Puscas svetta di testa e non trova la porta per una questione di centimetri. Per tutta risposta Rovini (il migliore dei suoi) prova a spaventare Ivusic con una punizione a giro alta di poco, ma l'epilogo della partita è ormai prossimo. Puscas ha ancora tempo per saltare secco Bertoia e provarci di destro, perchè l'occasione, sventata da Vicario, è l'ultima emozione della partita. Dopo tre minuti di recupero molto concitati, il signor Candeo fischia la fine: Inter batte Udinese 1-0.
INTER: Ivusic; Yao, Sciacca, Pinton, Eguelfi; Dabo, Palazzi, Acampora (25'st Gaiola); Camara, Puscas, Capello (30'st Mira)
A disposizione: Maniero, Longo, Dalla Riva, Piacentini, Baldini, Bonazzoli, Ventre, Costa, Polo, Bigotto
Allenatore: Salvatore Cerrone
UDINESE: Vicario; Bertoia, Codromaz, Riccardi, Douglas; Mlinar, Pontisso (8'st Puto), Rovini; Hoxha, Moras, Tellan
A disposizione:
Perisan, Bonilla, Boskovic, Bezzo, Borsetta, Saitta, Perfetto, Sjku, Iussig, Vecchio
Allenatore: Luca Mattiussi
Arbitro: Candeo
Assistenti: Trasardi, Semperboni
Ammoniti: Palazzi, Dabo, Bertoia, Codromaz, Rovini, Pinton
Recupero:1'+3'
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HIGHLIGHTS PRIMAVERA INTER-UDINESE 01 03 2014