APPIANO GENTILE - Ai microfoni di Sky Sport 24, a parlare della prossima sfida che attende i nerazzurri al "Meazza" è Mauro Icardi: "La notte del derby contro il Milan la sogno come il derby che ho vissuto l'anno scorso con la Sampdoria quando ho realizzato anche un gol al mio esordio in serie A".
Parlando di obiettivi dell'Inter, l'attaccante argentino spiega: "Bisogna lavorare giorno dopo giorno e vedere dove saremo arrivati a fine stagione. Abbiamo fatto un bel lavoro in ritiro, sinceramente alla Samp non ho lavorato tanto come qui. E' stato un bel lavoro quello che abbiamo fatto. Poi ho avuto questo problema della pubalgia, forse arrivava anche dall'anno scorso, sono stato un po' fuori, ma mi sono sempre impegnato al massimo. Quanto ho sofferto a stare fuori? Tanto, un calciatore non vuole stare mai fuori, ma adesso mi sono operato e a poco a poco ritroverò il ritmo".
I numeri parlano per Mauro: ogni volta che è entrato in campo a partita in corso è sempre stato pericoloso: "Ho in testa di dover dare il 150 per cento quando si entra in campo dalla panchina perchè entro per aiutare i compagni e devo arrivare subito al loro livello di gioco".
Paragoni con Crespo e Batistuta, portano Icardi a svelare che: "Il mio idolo è sempre stato Batistuta, ma anche Crespo ha fatto una bella carriera. Io erede di Miito? Milito è Milito, sappiamo tutti quello che ha fatto nella sua carriera fino a questo punto e a me manca ancora tantissimo per arrivare li".
A Milito, ma anche a Zanetti, Cambiasso e Samuel. E' a loro che, ogni giorno, deve guardare Mauro Icardi, proprio come lo stesso Walter Mazzarri ha detto più volte nel corso di queste settimane. "E' giusto che il Mister dica così perchè loro sono esperti e possono aiutarmi a crescere e migliorare".
In chiusura si parla di social network e vita privata: "Oggi la vita è anche questo , ma non scrivo niente di particolare, c'è altra gente che scrive di tutto. Della mia vita privata non parlo, si deve parlare di quello che faccio sul campo. Sogno per il 2014? I sogni si costruiscono giorno per giorno".