APPIANO GENTILE - "Domani mi interesserebbe vedere un'Inter che ritorni a giocare come quando ha dato il meglio di se stessa, che ritorni a fare un bel calcio, equilibrato ed intelligente, con le due fasi di gioco fatte bene. Un cambio di modulo? Ho dato già in passato delle conoscenze ai ragazzi per farne un altro ma ancora non l'ho fatto vedere la domenica, vedremo quando accadrà", ha dichiarato Walter Mazzarri.
Il tecnico si sofferma poi sulle condizioni di alcuni singoli giocatori: "Icardi farà un test oggi e vediamo come andrà, io lo vorrei convocare, anche perché davanti ci è mancato qualcosa. Che minutaggio potrà avere? Di sicuro poco, però ha lavorato bene. Milito sta bene, per sicurezza credo che però sarà convocato contro la Lazio a gennaio. Samuel? Si sta allenando da tre giorni. Ma come dico sempre anche allo staff sanitario, io prendo in considerazione i giocatori dal momento in cui rientrano in gruppo. Comunque gli altri cinque giocatori in quel ruolo sono ora più in forma di lui. Un turno di riposo a Cambiasso? Io non l'ho visto male, per come ha giocato la squadra mi è sembrato quello che ha fatto meno peggio. Non penso di cambiarlo".
A Mazzarri viene poi chiesto di Rolando, che - sottolinea l'allenatore - "è l'unico giocatore che può giocare a sinistra, a parte Juan Jesus. L'ho già avuto con me ma quest'anno gli ho dato più fiducia di quanto sia accaduto al Napoli. Secondo me può fare bene tutti i ruoli della difesa".
Il tecnico, rispondendo alle domande dei cronisti, ritorna poi sul cosiddetto 'anno zero': "Ci sono molte analogie tra il primo anno a Napoli e questo primo all'Inter, bisogna che tutti si sia equi nel percepire che ci sono momenti in cui si debbano fare delle valutazioni diverse rispetto a quello che ha fatto il club fino a quel momento. Io come allenatore sono abituato a tutte le situazioni, qualsiasi scenario a me va bene, ma basta che siano informati i tifosi: questo è il senso dell'anno zero, ma va detto a tutti".