MAZZARRI "GARA DIFFICILE MA VITTORIA IMPORTANTE"

Le parole del tecnico nerazzurro dopo la vittoria per 2-0 sul Livorno nella dodicesima giornata di Serie A: "Il Livorno non ci ha concesso molto e ci ha fatto soffrire. Zanetti esempio per tutti"

MILANO - Al termine della vittoria per 2-0 arrivata al "Meazza" contro il Livorno nella dodicesima giornata di Serie A 2013/2014, Walter Mazzarri ha rilasciato queste dichiarazioni a Sky:

Le prime parole sono sul rientro di capitan Zanetti: "Mi verrebbe da fare tante considerazioni che sembrerebbero sviolinate: quello che penso l'ho detto negli spogliatoi. Lui è un campione a livello mondiale, si è visto anche oggi, in 10 minuti è entrato ha dato tranquillità a tutti, pochi giocatori entrano in campo con quella scioltezza dopo un infortunio del genere".

"Il Presidente è stato tutto il giorno da noi a vedere gli allenamenti e si è divertito. Noi di questo distacco di cui parlate non ce ne accorgiamo, addirittura ha parlato alla squadra prima della partita per caricarla. Lui dopo ogni partita è sempre passato dagli spogliatoi, non ho visto nulla di diverso dal solito...".

Sulla partita "dico la verità, avevo grande rispetto per il Livorno e l'ho detto anche a Nicola, i suoi erano brillanti e ben preparati fisicamente. Ci hanno fatto soffrire e non ci hanno concesso molto, è chiaro che per come stavamo crescendo nelle scorse partite oggi mi aspettavo di più, non siamo stati brillanti come ultimamente. In ogni caso non abbiamo mai concesso tiri in porta a una squadra con un ottimo reparto offensivo".

Su Juventus-Napoli di domani: "Credetemi, non guardo gli altri assolutamente. Sono impegnato a far crescere questi ragazzi, anche Taider e Kovacic. Tutti i nostri ragazzi devono imparare tanto anche da Zanetti, vedere come anche in 10 minuti di partita si può fare la differenza".

"Non dipende solo da noi, loro non ci davano spazi, ci erano sempre fisicamente addosso. E' una partita difficile, oggi non si è giocato bene come altre volte in cui invece abbiamo solo pareggiato facendo bel gioco. In area avversaria comunque ci siamo sempre presentati in tanti e anche a supporto, il gol prima o poi sarebbe dovuto venire, poi il modo in cui è venuto non mi importa. Ripeto: non siamo stati brillanti come altre volte nell'ultima giocata, quella importante".

"Mateo (Kovacic, ndr) è giovanissimo, deve imparare a essere più concreto, ma questo solo il tempo glielo darà, oltretutto è un ragazzo intelligente. Gioca molto con la palla e attacca poco lo spazio. Riky oggi non stava benissimo ma lui e Guarin attaccano gli spazi, anche se anche a Fredy piace giocare palla addosso. Sono ragazzi con doti molto importanti e possono crescere ancora molto".


 English version  Versión Española  日本語版  Versi Bahasa Indonesia 



INTERVISTA WALTER MAZZARRI POST INTER-LIVORNO



INTER - LIVORNO 2-0

tags: mazzarri
Carica altri risultati