ASUNCION - Si torna ad Asuncion, per incontrare i bambini di Inter Campus che vivono nel quartiere immondezzaio di Cateura e a Zeballos Cué, il coordinatore del progetto Julio Gonzalez e lo staff di allenatori locali. Il primo giorno di visita è stato dedicato alle consuete riunioni tecniche e organizzative, che consentono di ottimizzare la presenza della delegazione, accolta da Julio e dal suo staff con grande entusiasmo e voglia di fare.
Il giorno successivo è invece iniziata a pieno ritmo l'attività: mentre il responsabile Aldo Montinaro e Julio Gonzalez si trovavano alla dogana dell'aeroporto per le procedure di sdoganamento dei palloni Inter Campus arrivati a destinazione, i tecnici Juri Monzani e Dario Tripol hanno incontrato i bambini di Zeballos Cué, visionando l'attività degli istruttori locali ed effettuando interventi correttivi con preziosi consigli.
Stesso lavoro svolto al pomeriggio a Cateura. E' sempre difficile raccontare la surreale condizione di vita dei nostri piccoli atleti, che vivono con le loro famiglie nel quartiere di baracche all'interno della discarica di Asuncion. L'unica fonte di sostentamento della dignitosissima popolazione sono le economie che la basura (o spazzatura) riesce a restituire attraverso la raccolta differenziata, alla quale si dedicano grandi e piccoli.
L'ultima giornata è stata segnata da forti piogge ad Asuncion, che ci hanno visto al mattino riunirci in aula per una lezione teorica e al pomeriggio affittare una palestrina per l'attività pratica sul campo.
Nel pomeriggio ci ha raggiunto da Cochabamba il coordinatore di Inter Campus Bolivia Massimo Casari, che ha rincontrato Julio dopo la Coppa del Mondo Inter Campus del 2009, descritto ai bambini le peculiarità del progetto a Cochabamba e raccontato aneddoti sulla vita dei loro compagni di gioco boliviani.
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