TORNEO ARPAD WEISZ, INSIEME CONTRO IL RAZZISMO

Gli Allievi nerazzurri secondi alla prima edizione della competizione in memoria del tecnico ebreo ungherese

MILANO - Questo pomeriggio, all'Arena Civica "Gianni Brera", si è svolto il primo torneo dedicato ad Arpad Weisz, grande giocatore e allenatore ebreo degli anni '30 la cui carriera fu stroncata dall'arrivo del nazismo e dalla deportazione ad Auschwitz. Attraverso questa manifestazione la città di Milano, per prima in Italia, ha voluto non solo rendere omaggio alla memoria di uno straordinario campione, ma anche lanciare un forte messaggio contro il razzismo, la xenofobia e la discriminazione, con l'obiettivo di insegnare ai più giovani l'importanza del rispetto verso l'avversario.

Sulle tribune, molti esponenti dal mondo del calcio: l'Inter è stata rappresentata da Mario Corso e hanno partecipato delegati del Bologna, del Milan, della Lega Calcio, della FIGC, dell'AIC, dell' AIAC, del Coni, dell'Assessorato all'Educazione e del Consolato Generale d'Ungheria a Milano.

Protagonisti di questa giornata gli Allievi di Inter, Milan e Bologna, che si sono confrontati sul campo in un triangolare. I giovani nerazzurri hanno vinto la prima sfida con il Bologna per 2 a 0 ma, nonostante la buona prestazione, hanno perso la finale con i rossoneri per 3 a 0, terminando la competizione al secondo posto.

Questi i risultati del torneo:

Milan-Bologna 2-0

Inter-Bologna 2-0

Milan-Inter 3-0

1' posto Milan, 2' posto Inter 3' posto Bologna



 English version  Versión Española 

Carica altri risultati