"CONCENTRAZIONE E GIUSTA CATTIVERIA, ECCO COSA CI VUOLE"

Il tecnico nerazzurro "Il Sassuolo è una squadra organizzata, con grandi motivazioni, l'ho detto ai miei giocatori. Abbiamo cercato di correggere gli errori fatti con la Juve"

APPIANO GENTILE - A una settimana dal big match contro la Juventus, è ora il turno di affrontare il Sassuolo. A Walter Mazzarri viene chiesto come si faccia a tenere alta la tensione: "L'esperienza del passato mi ha insegnato a fare come fatto in questa settimana, da martedì: dimenticarsi quanto fatto con la Juve, anzi correggendo la gara contro la Juve, avvisando i giocatori che il Sassuolo ha raccolto meno di quanto meritava e che è una squadra organizzata, con grandi motivazioni. Se noi facciamo quello che dobbiamo fare, con la giusta cattiveria e concentrazione, possiamo fare bene con il Sassuolo. Nel campionato italiano tutte le squadre sono di buon livello, ci siamo preparati. Mi sento di potere dire che nel calcio italiano sono tutte partite difficili. Quando hai l'imperativo per blasone di fare meglio degli altri, si vede se la squadra ha fatto il salto di qualità".

Al tecnico viene poi chiesto se gli abbiano fatto piacere i complimenti post Inter-Juve: "Credo che chi fa questo mestiere viva esposto, il consenso dei tifosi mi ha fatto piacere perché quando sposo una causa io do tutto di me. Quando ci riesco, grazie alla disponibilità dei giocatori, mi fa piacere che venga riconosciuto. Ma stiamo con i piedi per terra. L'importante è che le mie squadre abbiano un'anima, che lottino, questo è il mio codice, questo voglio".

Si passa quindi a parlare delle condizioni di Diego Milito e Walter Samuel: "Ho visto Milito molto meglio, più sciolto, il minutaggio devo ancora valutarlo ma sta crescendo, è sulla buona strada. Non dobbiamo però mettergli pressione. Samuel sta bene, è recuperato, si allena bene, è a disposizione delle scelte ma gli manca ovviamente il ritmo partita. Ho sei giocatori in difesa e in base a quello che penso della squadra avversaria e a come vedo i giocatori in settimana decido".

Ora l'Inter è attesa da tre partite in otto giorni, questo porterà a del turnover? "Si deve avere la giusta esperienza per gestire, penso di sapere che quando c'è un ciclo di tre gare la prima va giocata senza pensare alle altre due. Dopo la prima si valuta se dare energia fresca. Queste valutazioni le farò da lunedì".
Al tecnico viene poi chiesto se il Napoli di Champions League lo abbia impressionato: "A me impressiona quello che fa l'Inter".

Infine, una domanda sulla chiusura della Curva Nord in occasione di Inter-Fiorentina: "Sono argomenti in cui c'entro male. Da quello che avevo percepito dal campo però non mi era sembrato così grave. Preferisco non dare giudizi, è giusto che se ne occupino le persone competenti".


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