MILANO - Nessuno come noi. Nessuno come i nostri giovani. Sono numeri spaventosi quelli che il Settore Giovanile dell'Inter ha ottenuto negli ultimi dieci anni, numeri da dominio assoluto, tra Primavera, Berretti, Allievi e Giovanissimi Nazionali: 24 finali disputate, di cui 13 vinte. Nessuno in Italia ha fatto altrettanto, e questo è motivo di grande vanto e orgoglio per il Club di corso Vittorio Emanuele, a testimonianza di quanto sia prioritario per l'Inter avere un progetto importante e serio intorno ai giovani. L'ottimo lavoro, caratterizzato da passione e lungimiranza, che è stato svolto sotto la direzione di Beppe Baresi e Piero Ausilio prima, e Roberto Samaden negli ultimi anni, ha reso possibile la realizzazione di questa splendida realtà vincente, che ad oggi rappresenta un modello invidiato e da seguire.
Il Centro Sportivo "Giacinto Facchetti", base della preparazione di tutto il Settore Giovanile, è all'avanguardia sotto più profili, ed all'interno dei suoi 30.000 metri quadri immersi nel verde vi sono un college interno (che garantisce ai ragazzi un'ottima formazione scolastica), 2 campi regolamentari in erba, 2 in sintetico, 1 campo per l'allenamento dei portieri, 1 di calcio a 7 in erba ed uno in sintetico, 1 palestra attrezzata, 2 sale mediche, 10 spogliatoi e 1 Club House, oltre a uffici e magazzini. Inoltre vi lavorano tecnici e professionisti di provata competenza specifica sia della nostra particolare disciplina sportiva che della giovane età degli atleti: sono allenatori, preparatori, medici, fisioterapisti, segnalatori, dirigenti mediatori. Oltre all'avanguardia tecnologica, il Settore Giovanile gode del lavoro di 20 osservatori in Lombardia e altri 10 nel resto della penisola, sotto la guida di un coordinatore generale.
I frutti di tutte queste attenzioni rivolte ai giovani sono sotto gli occhi di chiunque, e si traducono in un dominio nerazzurro che tra il 2003 ed il 2013 ha portato i seguenti risultati:
La Primavera. Nelle ultime dieci stagioni ha raggiunto per ben 5 volte la finale del Campionato, laureandosi campione 2 volte (2006/2007 e 2011/2012), per 3 volte ha raggiunto la finale di Coppa Italia, vincendone una (2005/2006). Inoltre per due volte su due finali raggiunte, l'Inter si è aggiudicata il Torneo di Viareggio (2008 e 2011), importantissimo anche a livello internazionale, e 1 NextGen Series nel 2012 (la Champion's League dei giovani). Senza dimenticare che nella stagione immediatamente fuori dal decennio considerato, i nerazzurri, allora allenati da Corrado Verdelli, conquistarono una memorabile doppietta (Campionato e Torneo di Viareggio 2001/2002) e consegnarono alla storia quella che è probabilmente una delle formazioni Primavera più forti degli ultimi decenni. Solo per citarne alcuni: Erminio Rullo, Obafemi Martins, Goran Pandev, Giovanni Pasquale, Alex Cordaz, Alessandro Potenza.
La Berretti. Nel Campionato Nazionale "Dante Berretti", dedicato alle squadre composte dai giocatori di età compresa tra i 15 ed i 20 anni, sono ben 3 le finali raggiunte nell'ultima decade, di cui una vinta (nel 2011/2012).
Gli Allievi Nazionali. La nostra selezione di under 16 è arrivata in finale del Campionato per due volte, vincendone una (2007/2008).
I Giovanissimi Nazionali. Sono i più vincenti di sempre: 5 vittorie su 5 finali negli ultimi 10 Campionati (2002/2003, 2005/2006, 2008/2009, 2011/2012, 2012/2013). L'ultimo successo è proprio il loro: sabato scorso, sotto la guida di Benoit Cauet, battendo in finale ai rigori la Roma dopo aver superato il Milan nel derby in semifinale.