MILANO - Pronto a difendere l'1-0 della gara di andata e a ripetere il successo conquistato lo scorso anno con la Berretti dell'Inter, Sergio Zanetti parla della finale di ritorno in programma domani al centro sportivo "Giacinto Facchetti" (ore 16).
Sarà una notte molto lunga quella di oggi, domani si può vincere il campionato.
"E' qualcosa di importante, sicuramente. Abbiamo fatto un'annata bellissima con tantissime problematiche, come sanno già tutti, ma arrivare fino a qui è già qualcosa di importante".
Come è andata la settimana?
"Benissimo, loro sanno perfettamente che quella di domani non è una partita, ma è la partita. Dopo non ci sarà più niente e arrivarci così carichi, uniti è importante e fa capire che il gruppo c'è. Questo è merito di tutti i ragazzi, che hanno sofferto tantissimo e lavorato tanto. E' un premio per tutti coloro che hanno formato questo gruppo'.
A Zingonia, il match si è chiuso con un 1-0 per l'Inter con un primo tempo giocato un po' contratti, mentre un secondo nel quale l'Inter è stata più padrona del campo. Hai preparato questa partita ancora così? Come si fa a spiegare ai ragazzi che anche quando si è vinto 1-0 bisogna entrare in campo come se si fosse sullo 0-0?
"Loro queste cose le sanno. Nel primo tempo giocato contro l'Atalanta, giustamente era una finale, e siamo scesi in campo un po' contratti. Nel secono tempo abbiamo capito che, facendo il nostro gioco, andando a pressarli con tantissima intensità come abbiamo fatto durante tutto l'arco dell'anno si poteva vincere. Abbiamo vinto, abbiamo creato tanto, ma quella di domani sarà un'altra partita, come ho detto prima, sarà la partita. Non dobbiamo guardare in faccia nessuno, andiamo a fare quello che sappiamo fare noi, giocare a calcio e vincere perchè questi ragazzi se lo meritano".
Hanno la faccia da Campioni d'italia i tuoi ragazzi?
"Sono convinto che faranno di tutto e di più per vincere questo campionato perchè hanno sofferto tanto, hanno capito che se uno è umile, si sacrifica e lavora tanto in settimana riuscirà a vincere qualcosa di importante. Non mi interessa tanto la prestazione perchè sono convinto che faremo bene, la cosa più importante per loro è confermare tutto quello che hanno fatto fino ad oggi".