STRAMACCIONI "GUARIN, COSE CHE SUCCEDONO"

"Ha perso l'aereo come lo posso perdere io se vado da qualche parte. Le mie scelte di formazione verranno prese solo in base a come sta"

APPIANO GENTILE - Dopo un anno di panchina con l'Inter dei grandi, ecco che arriva la sfida con la Juventus, battuta all'andata, ma rivale che proprio ad Andrea Stramaccioni consegnò la guida nerazzurra, sconfiggendo la squadra allora allenata da Claudio Ranieri: "Speriamo però che che cambi il risultato rispetto a quella partita...", sorride Stramaccioni.

Al tecnico nerazzurro, dopo le dichiarazioni di Antonio Conte di stamane, viene poi chiesto se allenerebbe la Juventus: "Lui è professionista da molto più tempo di me, sa meglio di me come vanno le dinamiche in questo mondo. La Juventus è un grande club, ma mi risulta difficile immaginarmi lì, anche per la mia giovane carriera. Poi se tra 4-5 anni andrò via e ci sarà un'altra panchina, magari non proprio quella...".

Stramaccioni si sofferma poi sulla diatriba intercorsa con il dirigente bianconero Marotta in occasione della gara di andata, a proposito della locuzione 'spensieratezza tattica': "E' stato un malinteso, poi lui mi ha spiegato che non aveva detto quelle cose con quell'accezione, è un episodio chiuso, ci siamo anche chiariti. Io ho il mio carattere che alle volte mi dà dei vantaggi mentre a volte qualcosina devo smussarla...".

Durante la conferenza si parla poi dei rientri dei sudamericani, in particolare di quello di Fredy Guarin: "Abbiamo un po' la nuvoletta nera sopra di noi... (sorride, ndr). Quando ho sentito che Isla era partito subito e Gargano e Pereira no ho detto 'siamo proprio sfortunati...'. Tra i penalizzati poi ci sono stati altri giocatori, anche Cavani. E per quanto riguarda Guarin, non è stata certo una cosa fortunata ma credo che siano cose che succedono. Una multa? Questa è una cosa che riguarda la Società. Da quello che so io da Fredy e da Ivan Cordoba è una cosa che può capitare quella che è successa, lui ha perso l'aereo come lo posso perdere io se vado da qualche parte. Ove la Società riscontrerà che ha avuto una negligenza prenderà dei provvedimenti, ma a me a oggi non risulta. Le mie scelte in ottica formazione verranno prese solo in base a come sta".


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