APPIANO GENTILE - "Un pizzico di fortuna in più negli infortuni", è questo che risponde Andrea Stramaccioni quando gli chiedono quale regalo voglia per sé per Natale. "Un pizzico di fortuna in più negli infortuni perché sono stati tanti, ma quelli durante le gare, mai in allenamento, tutti da trauma, da contrasto. Diciamo quindi che chiedo la salute dei calciatori. Per il calcio italiano, invece, che regalo vorrei per migliorarlo? In realtà penso che sia sempre affascinante anche se c'è qualche soldo in meno, ma questo perché è così in generale".
Tante le domande poste al tecnico, tra cui anche quale sia il suo pensiero su un eventuale peso politico delle squadre: "Non credo che esistano delle squadre che hanno più o meno peso politico, spero che non esistano delle squadre che hanno più o meno peso politico".
A Stramaccioni viene poi chiesto quale sia il rammarico più grande fin qui della sua carriera: "Parma, dove l'Inter ha fatto male oggettivamente".
Un commento, poi, nonostante si sia alla vigilia di Inter-Genoa, il tecnico lo riserva anche al sorteggio di Uefa Europa League, rispondendo a precisa domanda: "L'Inter ha evitato le squadre più competitive dell'urna, è stato un abbinamento medio-buono, ma cambia poco. Il Cluj è quasi una seconda per quello che è stato il suo girone di Champions, ha fatto bene con Manchester United e Galatasaray".
Durante la sosta natalizia il tecnico trascorrerà alcuni giorni a Roma, la sua città, per poi trovarsi ad Appiano con la squadra il 2 gennaio, giorno in cui è stata fissata la ripresa: "Una decisione presa da me, tenendo conto anche di un programma specifico che i giocatori seguiranno durante la sosta, con preparatori atletici che seguiranno anche alcuni giocatori. Quando rientreremo saremo in ritiro fino alla partita di Udine, facendo doppi allenamenti. Noi abbiamo tanti sudamericani, calcolando i voli, lo stress, ho preferito così".
Al rientro il 2 gennaio ci sarà Wesley Sneijder? Anche questo, infine, viene chiesto a Stramaccioni: "Sì, Sneijder il 2 ci sarà, al netto del mercato che però vale per tutti".
