APPIANO GENTILE - E' pronto ad affrontare il suo secondo derby con l'Inter Andrea Stramaccioni che, in conferenza stampa alla vigilia del match, ripensa al primo incrocio con il Milan alla guida della prima squadra nerazzurra: "E' un match totalmente diverso dal precedente e il perchè è ovvio: siamo un gruppo nuovo, che ha iniziato un percorso, che ha cominciato inseme dall'inizio della stagione e tutto ciò è diverso dal prendere una squadra in corsa, con situazioni già avviate. Questo è un nostro percorso cominciato il 4 di luglio e che adesso porta alla settime giornata della serie A".
Dire che il Milan era favorito "era una battuta perchè un giornalista mi aveva detto che vince la squadra che non lo è", spiega l'allenatore nerazzurro, che continua: "Credo sia sbagliato ritenere che ci sia una favorita perchè si tratta di due squadre che hanno cambiato molto rispetto all'anno scorso. La vedo come la classica partita da tripla in schedina, quella che sfugge a ogni pronostico".
Poco prima, in conferenza stampa, Massimiliano Allegri aveva detto che l'Inter ha più esperienza e che il Milan dovrà essere più furba: "Se i miei calciatori hanno più esperienza più dei suoi - replica Stramaccioni - sicuramente Allegri ne ha più di me quindi diciamo che è pareggiata. Sulla furbizia credo facesse riferimento al fatto di avere, l'Inter, un mix tra calciatori molto esperti e giocatori che stanno, chi più giovane chi meno, cercando di diventare dei profili che possano costruire il futuro dell'Inter. Quello di domani per noi sarà un test importante soprattutto nella verifica di queste prestazioni positive, è l'occasione giusta per dimostrare quanto siamo cresciuti nella mentalità da grande squadra".
Un progetto, quello interista, del quale Stramaccioni può già esaminare gli obiettivi raggiunti e quelli ancora da raggiungere: "Il lato positivo è vedere un gruppo unito nel lavoro e, in questo senso, la testimonianza migliore la si è avuta proprio nella partita disputata a Baku lo scorso giovedì. Credo che i giocatori abbiano capito che io do molta importanza a quello che vedo in allenamento. Il lato negativo è che siamo ancora alla ricerca di una continuità e di un'abitudine a giocare in un certo modo. La partita di domani ci metterà alla prova, dopo la Fiorentina arriva un'altra gara difficile contro una squadra di alto livello. Avremo delle risposte, che al di là del risultato, nel bene o nel male non saranno definitive, ma ci daranno degli spunti sui quali lavorare".
Tra pochi minuti le altre dichiarazioni di Andrea Stramaccioni in conferenza stampa alla vigilia di Milan-Inter.