MILANO - E' ancora un crederci fino alla fine quello che permette all'Inter di rimontare per due volte un gol del Rubin Kazan e chiudere il matchday 1 della Uefa Europa League sul risultato di 2-2.
Non basta l'ennesimo calcio di rigore
parato da Handanovic ad azzerare il fallo commesso in area da
Jonathan, che regala il vantaggio a Ryazantsev al 17'. Rimette i
giochi in pari Livaja (39'), sfiorando anche il raddoppio nella
ripresa. Il bis arriva invece prima per la squadra russa: lo sigla Rondon all'84', ma è Nagatomo a rispondergli al 92'.
PRIMO TEMPO - Per la prima gara del
girone H, Stramaccioni lascia a riposo Milito e affida al tandem
Cassano-Livaja l'attacco nerazzurro. A supporto delle due punte c'è
Coutinho, mentre Berdyev sceglie Eremenko alle spalle di Rondon.
Prima da titolare per Livaja, che si guadagna - dopo neanche 2' -
un calcio di punizione da una buona posizione: il pallone di Cassano
scavalca al barriera e cerca la porta, ma è perfetto il tempismo di
Ryzhikov, che blocca palla. Il Rubin risponde al 5' con il cross di
Karadeniz a pescare Rondon, pronto a staccare di testa prima della
pronta risposta di Handanovic. Al 16', un fallo ingenuo di Jonathan
su Karadeniz regala un calcio di rigore alla squadra russa: Natcho
dal dischetto, Handanovic si conferma 'pararigori', blocca ma non
trattiene e sulla ribattuta si avventa Ryazantsev, che di sinistro
spinge il pallone nell'angolino alto (17'). Da rivedere la posizione
dei giocatori del Rubin al momento del tocco calcio di rigore.
L'Inter riprende gli equilibri e al 36' va vicinissima al
pareggio: il cross di Cambiasso per Jonathan trova un avversario a
ribattere, prima che Cassano metta in mezzo per Livaja. L'attaccante
croato ci prova di testa, ma alza il pallone e non trova il gol. Gol
che arriva però tre minuti dopo grazie all'apertura geniale di Cassano per Cambiasso che, con un cross da posizione defilata, ruba
il tempo al difensore servendo Livaja. Il croato stacca di testa colpendo prima il palo e poi
la rete. Il Rubin riprende fiato e lo dimostra al 44' quando
Ryazantsev colpisce il palo.
Dopo 1' di recupero, squadre a riposo
sull'1-1.
SECONDO TEMPO - Ripresa al via con
Guarin in campo al posto di Jonathan, ma è Handanovic subito
protagonista: al 5', sulla conclusione di Karadeniz, è perfetta la
lettura del gioco del portiere nerazzurro che rischia, ma ha la
meglio. All'8, dopo aver recuperato palla è ancora Cassano a fornire
l'assist ed è ancora Livaja ad avere tra i piedi la palla del
raddoppio, ma il suo destro a giro termina fuori dallo specchio della
porta. Rondon cerca nuovamente il vantaggio al 32' anticipando
Samuel di testa, la palla esce di poco a lato, mentre termina dritta in
porta tre minuti dopo quando, sul lancio di Eremenko, l'attaccante
venezuelano supera Ranocchia e di destro mette palla alle spalle di
Handanovic per l'1-2. Sembra tutto deciso, ma la partita non è
finita e lo sa bene Nagatomo che ci crede e si fa trovare pronto al
47': sul cross di Milito, velo di Cambiasso e tocco al volo del
giapponese che, con una perfetta coordinazione, colpisce palla di
collo pieno e realizza il gol del 2-2. E' ancora una rimonta per
l'Inter, ancora un crederci fino alla fine, ancora un segnale
all'Europa League. Dopo 3' di recupero, Aytekin fischia la fine del
match.
E' pareggio, a reti inviolate, anche nell'altra gara del
girone H tra Partizan e Neftci, prossima avversaria dei nerazzurri il 4 ottobre.
INTER-RUBIN KAZAN 2-2
Marcatori:
17' Ryazantsev, 39' Livaja, 39' st Rondon, 47' st Nagatomo.
Inter: 1 Handanovic; 42 Jonathan
(1' st Guarin), 23 Ranocchia, 25 Samuel, 55 Nagatomo; 19 Cambiasso, 4
Zanetti, 21 Gargano; 7 Coutinho; 99 Cassano (22' st Pereira), 88
Livaja (16' st Milito).
A disposizione: 27 Belec, 6
Silvestre, 10 Sneijder, 40 Juan Jesus.
Allenatore: Andrea
Stramaccioni.
Rubin Kazan: 1 Ryzhikov; 76
Sharonov, 4 Cesar Navas, 2 Kuzmin, 25 Marcano; 27 Bocchetti (36' st
Kaleshin), 66 Natcho, 8 Ryazantsev (25' st Orbaiz), 61 Karadeniz; 23
R. Eremenko; 99 Rondon.
A disposizione: 88 Haghihi, 55
Tore, 22 Dyadyun, 10 Kasaev, 19 Kaleshin.
Allenatore:
Kurban Berdyev.
Arbitro: Deniz Aytekin (GER)
Assistenti: Lupp- Walk (GER) Assistenti aggiunti:
Fritz-Hartmann (GER). Quarto uomo: Henschel (GER).
Note.
Ammoniti: 35' Bocchetti, 29' st Marcano, 31' st Orbaiz, 44' Guarin.
Tempi di recupero: 1'-3'. Spettatori: 28.472