APPIANO GENTILE - "Sicuramente del nostro girone il Rubin Kazan è la squadra più attrezzata", spiega Andrea Stramaccioni alla vigilia del matchday1 di Uefa Europa League.
"Il loro allenatore - Berdyev - è un'icona, hanno i 5/11 della squadra che ha affrontato l'Inter nel 2009, ho visto le loro partite, anche quelle contro i nerazzurri, e l'impostazione è la stessa. L'Inter ha grande rispetto per questa gara e siamo pronti, massima concentrazione. Noi andiamo in campo per vincere tutte le gare e arrivare fino in fondo".
A proposito della gara di domani e di quella di campionato di domenica, contro il Siena, il tecnico spiega: "Conto di far riposare qualcuno anche perché il calendario non si ferma a domenica, poi ci sono il Chievo, la Fiorentina. Se dobbiamo capitalizzare le energie di qualcuno è tra giovedì e domenica che dobbiamo farlo".
Stramaccioni si sofferma poi a parlare delle condizioni di Rodrigo Palacio, assente dalla lista dei convocati: "Palacio è un po' la nostra brutta notizia, sarebbe rischioso utilizzarlo domani, speriamo di recuperarlo per domenica, perché per noi è un giocatore importante. I sintomi che lui sente sono importanti. Per questo si è deciso di risparmiarlo".
Infine, il pensiero del tecnico si rivolge alla Primavera, che nel pomeriggio scende in campo per la prima partita di Next Generation Series: "E' una competizione lungimirante, crea il confronto tra scuole a livello di giovani. I ragazzi dell'Inter l'anno scorso hanno fatto un'esperienza incredibile. L'interesse per questa manifestazione è altissimo. In bocca al lupo ai ragazzi in campo e cercate di prendere qualche gol in meno di me all'esordio, non ci dovrebbe volere tanto, ne avevo presi sette...", sorride Stramaccioni.