MILANO - Oltre 350 ospiti, fra i quali moltissimi bambini e ragazzi. Ospiti che hanno acceso le luci di San Siro nell'ultima tappa per la stagione 2011-2012 di "Wivi l'Inter", il tour del Centro Coordinamento Inter Club che ha girato per l'Italia, insieme con la squadra, e stasera, nella sala executive dello stadio, ha radunato i club di Milano. Giochi, premi, divertimento, e la forte passione nerazzurra interpretata sul palco da Roberto Scarpini.
Per i tifosi, tanti graditi ospiti, a partire dal 'cuore pulsante' del Centro Coordinamento Inter Club: Bedy Moratti, Sergio Spairani e Fausto Sala. Esordio vincente a "Wivi l'Inter" per Andrea Stramaccioni, accolto con un boato di entusiasmo. "Sono un ragazzo semplice, mi sto emozionando", ha commentato il tecnico, raccondando il suo sogno condiviso: "Non posso e non voglio dire di essere nato interista, ma qui ho conosciuto tutto e tutti di una grande famiglia in pochi mesi, dal basso verso l'alto, dal collaboratore del Settore Giovanile al Presidente e ora posso dire di essere nerazzurro. Siete coinvolgenti come il nostro inno, Pazza Inter". Poi una rivelazione: "Quando mi hanno detto che avrei allenato la prima squadra sono caduto dalla sedia... ".
Dopo il saluto del vice direttore generale, Stefano Filucchi, ecco i due calciatori che i soci Inter Club aspettano: Julio Cesar e Walter Samuel. Trionfo anche per loro, anche perché Scarpini riesce a 'strappare' qualche frase al difensore e il portiere si diverte tantissimo. Autografi, foto ricordo e la sfilata dei club premiati:
- IC Rogoredo: 50°anniversario di fondazione
- IC Banda Bagaj: per l'assidua presenza al seguito della squadra in trasferta
- IC Milano Interista: per l'incremento dei propri soci in questa stagione
- IC I Templari: club che vanta più iscritti a Milano (700 soci)
- IC Amala: nuovo club con 271 soci
- IC IEO: per l'intensa attività svolta.
Come sempre, grande spazio nella tappa di "Wivi l'Inter" per la solidarietà: qui a Milano in favore di "Casa della Carità" di Don Virginio Colmegna che ogni giorno si prende cura di centinaia di persone in difficoltà: famiglie senza casa, giovani migranti, mamme con bambini e persone con problemi di salute mentale. E anche a "Casa di Carità" c'è un Inter Club, sintetizzando al meglio lo spirito dei soci affiliati al Centro Coordinamento: passione, senso di appartenenza, responsabilità, etica, amicizia. Tutto a colori nerazzurri.