MILANO - "E' cambiata la mia mansione all'Inter, ora ho una responsabilità più grande. Devo condurre i ragazzi a un buon finale di campionato ragionando gara dopo gara". E' cosí che pensa alla sua Inter, giorno per giorno, Andrea Stramaccioni, intervenuto alla presentazione ufficiale della tredicesima edizione del torneo giovanile 'Milano Football Festival'. Presenti insieme al tecnico anche Julio Cesar, Dejan Stankovic, Wesley Sneijder, Samuele Longo, Lorenzo Crisetig, Alfred Duncan, ma pure la Next Generation Cup.
Proprio il giorno dopo la vittoria della Next Generation Series Massimo Moratti ha prelevato Stramaccioni dalla Primavera nerazzurra, gli ha affidato la panchina della prima squadra, per poi definirlo un allenatore mai banale dopo la vittoria contro il Genoa. "Moratti mi ha dato grande fiducia e l'opportunità di guidare la prima squadra - commenta Stramaccioni -. Io mi sono fatto trovare pronto e sto facendo quello che lui si aspetta da me. Sto cercando di fare il meglio possibile".
Si parla quindi di Cagliari-Inter e di quella che potrebbe essere la formazione: Guarin potrebbe essere titolare? Stramaccioni non dà certezze: "Fredy è un giocatore importante per l'Inter come ne ho diversi a centrocampo. Lui ha caratteristiche ben precise. Ogni giorno dà il meglio e lo farà fino alla fine".
Così come certezze, poi, non ne dà quando gli chiedono del suo futuro: "Resto se raggiungo il terzo posto? Questa è una domanda da fare a Moratti. Io sono concentrato sul Cagliari".
Infine, al tecnico viene chiesto della possibilità di vedere Mario Balotelli nuovamente in nerazzurro: "Io so solo - sorride - che tutti hanno una grandissima percentuale di vedermi a Trieste sulla panchina dell'Inter".
