APPIANO GENTILE - Chi è da sempre in nerazzurro, chi arriva da lontano e chi in nerazzurro c'è tornato dopo un prestito. Con Lorenzo Crisetig, Ibrahima M'Baye e Samuele Longo, ospiti a Prima Serata, con Edoardo Caldara si analizza quanto la Primavera abbia i colori nerazzurri nel proprio dna, dal momento che un consistente gruppo ora nella seconda squadra interista ha percorso tutte le tappe, dai giovanissimi, come Crisetig, che così ne parla: "Teniamo particolarmente a questi colori, per noi sono tutto; ogni sabato, quando indossiamo la maglia, è sempre una grande emozione. Di questi colori conosciamo la storia, sappiamo quanti tifosi li pensano e li sognano e questo è per noi è un grosso un piacere e orgoglio".
Conferma Samuele Longo, che è arrivato a Milano da Valdobbiadene, comune della provincia di Treviso: "Tutti i miei amici sono interisti; sono contenti per me, quando mi chiamano mi prendono un po' in giro e dicono che fa strano vedermi in tv, ma in fondo so che sono tutti felici".
Un pensiero poi al Presidente Moratti che nella finale londinese ha portato con sè tutto l'affetto alla squadra in un momento molto importante per la formazione interista e così Crisetig: "Non so chi possa aver detto che il Presidente non abbia più voglia o passione per l'Inter; con noi è stato splendido ci ha dimostrato 'amore' e tanta voglia nel gestire e far crescere questa squadra". Continua M'Baye che un po' in imbarazzo afferma:"Eravamo tutti entusiasti che fosse con noi a Londra. Ci ha dato più forza e lo ringraziamo per essere venuto a vedere la partita. Una bella sensazione", conclude Longo.