MILANO - Una catena umana per dire "No a tutti i razzismi". Suggestiva, simbolica, vera: si è tenuta stamane in piazza Duomo a Milano e ha visto studenti, insegnanti, comuni cittadini, sportivi, di colori e razze differenti, insieme per testimoniare uguaglianza e fratellanza, rispetto per la dignità della persona umana.
Tutti si sono presi per mano per manifestare pubblicamente il loro rifiuto al razzismo e alla xenofobia: a partecipare a questa catena umana anche il nerazzurro Paolo Orlandoni. "E' un onore e un piacere essere qui oggi, rappresentare l'Inter in nome di valori così importanti. Lo sport è esempio di integrazione, l'Inter stessa è un grande esempio di integrazione. Ed è bello vedere tutte queste persone tenersi per mano: solo insieme, in questo modo, si possono combattere tutti i razzismi, nella Giornata Mondiale contro il Razzismo, che coincide anche con la Giornata Mondiale per la Sindrome di Down", ha sottolineato il portiere nerazzurro.