FIGO: "IN CORSA COME POCHI CLUB EUROPEI"

APPIANO GENTILE - Parla Luis Figo. L'autore del terzo gol contro il Palermo (il quarto stagionale, il terzo in campionato) ha incontrato i giornalisti nella sala stampa del centro sportivo "Angelo Moratti" al termine della seduta 'di scarico' che la squadra ha svolto questa mattina.

Figo: contro il Palermo una prestazione di alto livello sua e dell'Inter. Siete usciti da quel momento d'incertezza coinciso con il pareggio di Siena?
"Non credo che ci sia stata un'incertezza. Abbiamo solo pareggiato una partita. Nelle ultime dieci gare abbiamo raccolto nove vittorie e, appunto, un pareggio: questa può essere definita incertezza? Non credo. Se dovessimo perdere una partita che cosa si dirà, che ci cade il mondo in testa? La squadra sta facendo molto bene, siamo in corsa in campionato, in Champions League e in Coppa Italia. Non è facile trovare in Europa delle squadre che, in questo momento, hanno le stesse possibilità di vittoria dell'Inter".

E' strano essere, spesso, l'unico calciatore europeo della formazione nerazzurra?
"E' una cosa normale perchè è il risultato della globalizzazione del mondo. Se la legge permette di giocare così, dobbiamo rispettarla. Per me non ci sono problemi perchè mi trovo bene con i miei compagni".

Che cosa ne pensa del possibile arrivo di Cesar?
"Non so se arriverà, io faccio solo il calciatore. Se il club deciderà di acquistare un calciatore lo farà perché riterrà di aiutare la squadra a essere ancora più forte. In quel caso, io sarò contento di averlo come compagno. Però, finchè non c'è, è inutile parlarne".

Figo ha giocato nel Real Madrid che ha vinto tutto. Quanto manca all'Inter per raggiungere quel livello?
"L'Inter di oggi è una squadra che vale quanto quel Real Madrid. Ora è importante conquistare quei trofei che il Real ha vinto. Sono i trofei importanti che danno maggior valore e prestigio al club nel mondo. Dobbiamo creare i presupposti per vincere. Poi, per vincere, ci vuole anche un pizzico di fortuna".


Carica altri risultati