APPIANO GENTILE - Questa la quarta sintesi della conferenza stampa di Roberto Mancini in vista di Inter-Palermo, anticipo della ventunesima giornata della Serie A Tim, in programma domani sera allo stadio "Giuseppe Meazza" di San Siro a Milano (ore 20,30).
Mancini: l'Inter è sempre pronta ad intervenire sul mercato?
"Mancano ancora dieci giorni, vedremo. Giocando sempre c'è anche poco spazio per lavore sul mercato. Vedremo di poter fare qualcosa se ci saranno le situazioni giuste ".
Le piace Esposito del Cagliari?
"E' sicuramente un bravo giocatore. Ma ce ne sono tanti di bravi calciatori in giro".
Cesar subito o a giugno?
"Avremmo dovuto prenderlo l'anno scorso. A giugno si libera a parametro zero, perchè dovremmo andare a buttare via i soldi adesso? Ma è solo una mia opinione".
Ma Cesar le piace?
"Cesar è un giocatore straordinario. Però, per quanto riguarda la trattativa, non so assolutamente nulla".
Tra i calciatori che si svincolano a giugno c'è anche il tedesco Ballack. Il suo giudizio tecnico
"Ora dobbiamo pensare a questi mesi che per noi sono importanti. Abbiamo due obiettivi da raggiungere, Champions League e Tim Cup, e dobbiamo pensare all'attualità. Poi se devo fare un commento tecnico su Ballack, posso dire è un grandissimo giocatore. Però, per quanto riguarda le sue caratteristiche e il suo ruolo, è diverso da Veron".
E' vero che a Roma non andava d'accordo con Simone Inzaghi?
"Ho suggerito io Simone Inzaghi alla Lazio e, allora, spesero anche tanto per averlo. Abbiamo giocato insieme un paio d'anni, credo di avergli fatto fare anche qualche gol. Inoltre è un bravo ragazzo e un amico, ma questo non vuol dire che arriverà all'Inter".