APPIANO GENTILE – Al quarto minuto di recupero di Inter-Modena, Marco Materazzi ha calciato una punizione bomba in modo sublime. Un gran gol, un gol che merita dediche speciali come speiga nell'intervista rilasciata alla trasmissione televisiva Studio Sport di Italia Uno.
Per chi è il tuo gol?
“E’ per mia madre. Il giorno prima della partita era il quindicesimo anniversario della sua morte. E’ un gol anche per il mio amico ed ex compagno Christian Bucchi che ha passato momenti molto difficili l’anno scorso”.
Cosa hai ereditato da tua madre?
“La bontà e i valori umani. Quando finirà la carriera di calciatore, tutti dimenticheranno Materazzi. Ma oltre il calcio c’è la vita dove servono i valori che mia madre mi ha insegnato”.
La Nazionale è per te un capitolo chiuso?
“Ci sono grandissimi giocatori in Nazionale come Nesta, Cannavaro, Legrottaglie, Bonera... Io penso al mio e l’Inter è la mia nazionale. Per me è motivo di orgoglio giocare in nerazzurro. E’ chiaro che la nazionale resta il sogno di tutti i calciatori”.
Pensi che Totti sia indispensabile per l’Italia?
“Totti è uno dei migliori al mondo nel suo ruolo, ma in nazionale ci sono tanti altri campioni, come Del Piero e come Vieri per esempio. Grazie all’abilità del Mister la squadra ha dimostrato un grande gruppo e un grande spirito. Mi auguro, per loro e per me, che si vada agli Europei”.
