<p><strong>MILANO</strong> - Nel corso del convegno "Il Foglio a San Siro" del Foglio Sportivo, allo stadio 'Meazza', hanno parlato dal palco <strong>Giuseppe Marotta</strong> e la centrocampista dell'Inter Femminile Irene Santi.</p> <p>Il CEO Sport nerazzurro ha trattato diverse tematiche legate al mondo del calcio e all'attualità di casa Inter: "È normale che in una società ci siano dinamiche non pubbliche. Provvedimenti, decisioni vanno presi con senso di responsabilità ed è quello che abbiamo fatto. L'allenatore ha il compito di gestire al meglio i giocatori, la società di proteggere l'allenatore, con l'obiettivo di rispettare la squadra che è una comunità. Dal gruppo di persone bisogna tirare fuori la squadra, per avere un valore di insieme e questo è uno degli obiettivi più importanti della società e dell'allenatore".</p> <p>"La vita è una bella sfida, la felicità arriva attraverso gli obiettivi che uno si pone di raggiungere. Il mio con l'Inter è quello di tornare a vincere. In cinque, sei anni l'Inter ha cambiato tre proprietà e ogni volta che cambia una proprietà, qualcosa ne risente. L'Inter è una società molto forte e Suning vuole arrivare in alto. L'Inter è un patrimonio di storia, di tifosi e ci sono tutte le premesse per fare bene, quindi bisogna cercare di vincere".</p> <p>Tra gli aspetti trattati legati al nostro calcio anche quello delle infrastrutture sportive: "Uno stadio è un contenitore di emozioni, bisogna garantire uno spettacolo in campo. Lo stadio deve essere come una casa, avere delle qualità di ospitalità, appartenenza, deve debellare la violenza. Stadi e Centri Sportivi devono essere all'avanguardia".</p>