<p><strong>MILANO</strong> - Ai microfoni di Tuttomercatoweb ha parlato <strong>Roberto Samaden</strong>, direttore del Settore Giovanile nerazzurro: "Per l'esordio dei giovani in Serie A serve una congiuntura di eventi. Non è facile per i grandi club pensare di portare in prima squadra un calciatore. E' successo con Esposito e Merola e ne siamo molto contenti". </p> <p>Sulla situazione all'estero: "Anche lì i giovani cresciuti nel vivaio fanno fatica. Al Barcellona è finita l'era d'oro, ecco perché le seconde squadre possono essere la chiave. Bisogna strutturare il progetto nella maniera migliore, l'anno scorso c'è stata una partenza, ma ora serve il prosieguo".</p> <p>Sullo scouting: "Negli ultimi anni abbiamo cercato di alzare il tasso di italianità. Rispetto a qualche tempo fa siamo andati in controtendenza. Investiamo sul territorio: Milano, Bergamo, Lombardia. L'obiettivo nostro è quello di investire sempre di più sulle attività di base".</p>