<p><strong>SESTO SAN GIOVANNI</strong> - Al termine di Inter-Torino in cui i granata hanno avuto la meglio solamente ai calci di rigore (<a href="https://www.inter.it/it/news/92413/supercoppa-primavera-tim-inter-torino-4-6-d-c-r">qui il report del match</a>), ai microfoni dei media presenti hanno parlato Armando Madonna e Roberto Samaden:</p> <p><strong>Armando Madonna: </strong>"La squadra è cresciuta tanto, ma nelle finali conta la vittoria. Oggi ha vinto il Torino e bisogna fargli i complimenti. Dal secondo tempo in poi la prestazione mi è piaciuta, abbiamo finito in crescendo. Ci è mancata un pochino di qualità che avrebbe potuto portarci in vantaggio, invece abbiamo sprecato qualche occasione di troppo. I ragazzi ci tenevano tantissimo: dal punto di vista dell'impegno e della determinazione non posso rimproverargli nulla. Adesso c'è da recuperare le energie. La partita di oggi ci dà ancor più la consapevolezza di potercela giocare ad armi pari con tutti".</p> <p><b>Roberto Samaden: </b>"Alla squadra e all'allenatore si possono fare solo i complimenti, abbiamo affrontato una squadra esperta e molto forte. Ci abbiamo messo cuore e qualità cercando di limitare il più possibile i nostri avversari. La squadra ha dimostrato di essere in crescita e i tanti giovani schierati (Persyn ed Esposito ad esempio) sono il chiaro segnale dello spazio che il Settore Giovanile dà ai suoi "piccoli" talenti. E' normale un po' di dispiacere, anche se probabilmente ai punti la nostra squadra avrebbe meritato qualcosa di più. Ci sono state diverse occasioni da rete che non siamo riusciti a sfruttare, forse questo è il rammarico più grande. C'è un presente importante e il futuro lo sarà ancora di più. Ci tengo a sottolineare ancora una volta il buon lavoro che sta facendo il nostro tecnico Armando Madonna".</p>