<p><strong>MILANO</strong> - Grazie agli oltre 10 mila bambine e bambini che hanno riempito il Primo Anello del "Meazza" durante Inter-Sassuolo, la campagna nerazzurra <strong><em>Brothers Universally United </em></strong>ha consolidato il proprio messaggio contro ogni forma di discriminazione. Sugli spalti gli ambasciatori di un tifo 'sano', che - come ha dichiarato il Ministro dell'Istruzione Marco Bussetti - "è sempre verso la propria squadra, non contro gli avversari".</p> <p>A tifare e trasmettere i valori educativi dello sport ragazze e ragazzi del network Scuole Calcio Inter (Centri di Formazione nerazzurri e Inter Grassroots Program affiliati FIGC), del Centro Sportivo Italiano e delle Scuole milanesi che prima del fischio d'inizio della gara sono stati raggiunti dal Presidente <strong>Steven Zhang</strong> accompagnato da <strong>Alessandro Antonello</strong>.</p> <p>Per il CEO Corporate di FC Internazionale Milano, la campagna Brothers Universally United è stata anche un importante spunto di riflessione per molti, oltre al campo, oltre al calcio: "Stiamo raccogliendo un seguito trasversale, tantissimi hanno rilanciato il nostro messaggio. Subito dopo la partita contro il Napoli, c'è stato un momento di riflessione ed è stata fortissima la voglia della Società di mandare un messaggio positivo".</p> <p>A spingere il messaggio non solo la squadra, la società e i tifosi nerazzurri ma anche le istituzioni del calcio e gli altri Club di Serie A, come ha sottolineato il CEO Sport nerazzurro <strong>Giuseppe Marotta</strong>: "Abbiamo ricevuto grandissimi riscontri da parte della Lega e da parte di tanti altri Club".</p>
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