<p><strong>MILANO</strong> - Il numero più importante da segnalare, prima di parlare della partita, è il numero uno. Un <strong>messaggio unico</strong> e universale che appare ovunque a San Siro. Diciamo <strong>BUU </strong>anche durante la partita contro il Sassuolo. E continueremo a dirlo sempre. </p> <p>Il match, ora. Che ha visto i nostri ragazzi provarci fino all'ultimo secondo, ma che ha trovato la squadra di De Zerbi ben messa in campo. Le statistiche personali raccontano di un grande <strong>Handanovic</strong>, capace di portare a 11 i suoi <strong>clean sheets</strong> stagionali e di chiudere più volte la parta ai neroverdi. Benissimo anche tutto il reparto difensivo. A raggi X, <strong><a href="http://w0pp.inter.it/it/squadra/G1014/stefan-de-vrij" title="Stefan de Vrij, Difensore: carriera, caratteristiche tecniche, statistiche e presenze. Pagina ufficiale di Stefan de Vrij su inter.it">De Vrij</a></strong> vince tutti i contrasti (100%) e non è da meno <strong>Milan Skriniar</strong>, che porta a casa l'80% dei duelli vinti. Bene anche <strong>D'Ambrosio</strong> in fase offensiva (85,2% di passaggi riusciti) e il suo collega opposto, <strong>Asamoah</strong>, bravo negli intercetti (4) e nelle respinte difensive, mentre <strong>Brozovic</strong> è il solito metronomo con i 12.391 km percorsi e i 120 tocchi. </p> <p>A livello collettivo - considerando che siamo la squadra dei cinque maggiori campionati europei in corso che ha subito meno reti nel corso dei primi tempi (solo 2) - teniamo il pallone (57,5%) e organizziamo trame più dei nostri avversari (<strong>525 passaggi</strong>, contro i 393). E anche la precisione è in media con le altre partite (84,6%). </p> <p>Quello che manca ai nostri ragazzi, però, è la zampata finale, nonostante i <strong>69 attacchi</strong> (11 dal centro, 29 da destra e 29 da sinistra). Icardi non riesce a trovare lo spunto e i nostri esterni fanno fatica ad essere incisivi. Si potrebbe discutere anche di un rigore non dato a Politano, ma si deve dire che questo pareggio è sostanzialmente giusto. </p> <p>Non è certo un risultato positivo, non si può nascondere. Ma abbiamo già dimostrato in stagione che anche un piccolo passo falso non ferma la nostra <strong>corsa per l'Europa</strong>. E sarà così anche a Torino, domenica prossima, ne siamo sicuri. Forza Inter!</p>