<p>MANAGUA - Iniziata nell'aprile scorso, la crisi politica che in questi mesi ha interessato il Nicaragua, non ha impedito al nostro progetto di proseguire nel suo operato. La volontà e l'impegno preso nel 2014 di agire in favore della comunità locale e, soprattutto, dei cento bambini e bambine che ad oggi partecipano alle attività da noi proposte sono, se possibile, ancora più intensi. </p> <p>Dopo un periodo in cui abbiamo preferito interrompere gli allenamenti per problemi di sicurezza, ora le attività sono riprese a pieno regime con tanti nuovi partecipanti che riceveranno presto le loro nuove maglie nerazzurre.</p> <p>Gli allenatori locali, coordinati da Arquimedes Morales, hanno quindi moltiplicato ed intensificato il lavoro e gli sforzi per inserire al meglio i nuovi bambini, ed hanno ripreso a lavorare con maggior entusiasmo e dedizione per garantire a questi bambini il loro fondamentale diritto al gioco. Tutto questo, come sempre, grazie anche al supporto dei nostri due partner locali (l'associazione Nicaragua Joven e Il Centre de Audicion e Integracion Escolar) e del Ministro dello Sport Marlon Torres.</p> <p>Sul campo non ci sono volti timidi o spaventati da qualcosa di nuovo, ma anzi, le risate e gli abbracci dei bambini sono il segnale di amicizie nate recentemente, ma già forti. La pacificazione ed il ritorno alla stabilità del Paese passano anche da questi bambini, dalla loro crescita e dalla loro capacità di acquisire i valori positivi dello sport che Inter Campus cerca di trasmettere loro.</p>
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