CARACAS - Il sogno diventa realtà: le bambine del quartiere San Isidro, periferia di Caracas, sono ufficialmente parte di Inter Campus Venezuela. Da quest'anno il progetto, che già include diversi gruppi misti, abbraccerà anche un team esclusivamente femminile. La giusta ricompensa per chi dal 2016 si allena due volte alla settimana con magliette nerazzurre di fortuna, realizzate in casa dalla buona volontà dei genitori.
Sono una ventina e hanno poco più di dieci anni. Bambine, ma allo stesso tempo donne, in un paese in cui, secondo dati delle Nazioni Unite, le gravidanze precoci sono sempre più ricorrenti, soprattutto nella fascia 12 - 15 anni. Per loro lo sport diventa uno strumento di autodeterminazione, un modo per sfuggire ai canoni che le vedono mamme in età scolare, senza vera consapevolezza né preparazione.
Finalmente hanno ricevuto la loro prima maglia nerazzurra ufficiale, consegnata dallo staff Inter Campus e dalle mani del Primo Segretario dell'Ambasciata Italiana, Lorenzo Solinas, che appoggia il progetto in senso morale e operativo. Una giornata di festa che è solo l'inizio di un percorso, nella speranza che il loro riscatto possa passare da questi sorrisi e da un campo di calcio.