APPIANO GENTILE - Il nuovo acquisto nerazzurro Henrique Dalbert si è presentato oggi ai tifosi interisti, rispondendo alle loro domande e curiosità in diretta che sulla pagina Facebook e sull'account Twitter portoghese del club oltre che su Inter Channel.
"Mi piace tutto dell'Inter. Mi sto adattando poco a poco, mi sento bene, tutti i compagni che parlano brasiliano mi stanno aiutando molto nell'inserimento dentro e fuori il campo. Ho lottato molto per arrivare a giocare per un club come l'Inter ma non pensavo ci sarei riuscito così rapidamente. Non ci credevo quando sono stato contattato, ero onorato dell'interesse dei nerazzurri. A ottobre ero venuto a visitare Milano, era la mia prima volta in Italia, ma mai avrei immaginato che pochi mesi dopo sarei venuto all'Inter".
Sulle corsie laterali, l'Inter ha avuto in passato grandi giocatori brasiliani: "Maicon ha scritto grandi pagine di storia sia qui, sia con la Nazionale brasiliana. Roberto Carlos era il mio idolo, è un giocatore che ho nel cuore. Voglio cercare di emularli, sperando di conquistare i tifosi nerazzurri".
L'impatto col calcio italiano e col nuovo ambiente è stato sicuramente positivo: "Molti tifosi mi hanno scritto sui social media, mi ha fatto davvero piacere. Sono rimasto sorpreso ed impressionato dal modo in cui si lavora qui, dall'intensità degli allenamenti: mi piace molto la maniera in cui si vive il calcio quotidianamente. Sono arrivato qui soprattutto grazie alle mie qualità offensive. In fase difensiva sono migliorato molto ma sono un giocatore a cui piace spingere, e ho scelto l'Inter e l'Italia anche per poter ulteriormente crescere sotto il profilo difensivo".
Il pubblico di San Siro ha già colpito Dalbert: "I tifosi sono molto importanti per il percorso della squadra. Domenica sera a San Siro ho sentito una grande energia positiva, è uno stadio veramente impressionante, anche se Joao Mario mi ha detto che può essera ancora meglio di così... Non vedo l'ora di giocare il Derby contro il Milan: in Brasile si dice che un Derby non si gioca, si vince".
Nella crescita personale e calcistica di Dalbert, la famiglia ha avuto un ruolo fondamentale: "La mia famiglia è molto importante per me. Se oggi sono qui è grazie a loro, soprattutto a mia nonna che ha lottato con me ogni giorno: avevamo tante difficoltà in Brasile ma assieme le abbiamo superate tutte quante. Non è stato facile arrivare in Europa, ho avuto tante difficoltà, ma ho imparato molte cose e poco alla volta mi sono adattato".
Infine, alcune curiosità sulla vita privata: "Nel mio tempo libero sto con la famiglia e con gli amici, mi piace camminare e girare per la città, ci tengo ad avere un ambiente gradevole attorno a me. Seguo molto il basket e il football americano, non sono un esperto ma in generale mi piace guardare tutti gli sport. Ascolto molto la samba, mi aiuta a rilassarmi e a concentrarmi prima delle partite".
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