PRIMAVERA, INTER-BOLOGNA 0-0

Nerazzurri e rossoblu si dividono la posta in palio al Centro di Formazione Suning in memoria di Giacinto Facchetti

MILANO - Finisce con un pareggio a reti inviolate il penultimo match della regular season per la Primavera di Stefano Vecchi che, dopo aver staccato il pass per le Final Eight di categoria, non riesce a superare il Bologna al Centro di Formazione Suning in memoria di Giacinto Facchetti e si fa raggiungere in vetta alla classifica del Girone C dall'Atalanta, vittoriosa sul campo della Roma.  

Dopo neanche 120 secondi di gioco l'Inter sfiora il vantaggio: traversone dalla destra di Emmers, Pinamonti incrocia di testa trovando la risposta di Ravaglia; la palla finisce sui piedi di Danso, che a porta sguarnita non riesce a insaccare il gol dell'1-0. Tra il 10' e il 15' altre due chance per il numero 9 nerazzurro, che prima sfugge alle spalle della retroguardia emiliana su lancio di Radu ma viene murato da Callegari, poi su cross di Emmers viene anticipato all'ultimo istante dall'uscita bassa di Ravaglia.

Sempre Pinamonti si rende pericoloso al 20': gran destro dal limite, questa volta l'estremo difensore rossoblu non può nulla, ma la traversa salva il Bologna. Al 35' una disattenzione di Callegari consente a Souare di presentarsi da solo davanti alla porta: Ravaglia però è ancora decisivo e vince l'uno contro uno con l'attaccante classe '98. L'Inter continua a dominare ma l'ultimo squillo prima dell'intervallo è di marca ospite: la punizione dal limite di Trovade sfiora il palo alla sinistra di Radu e termina sul fondo. 

In avvio di ripresa stesso copione di inizio gara: Souare calcia da due passi dopo il tentativo di Danso, ma c'è l'ennesimo intervento di Ravaglia a tenere in equilibrio il match. Dopo un contropiede pericoloso del Bologna, è Bakayoko a impensierire l'estremo difensore classe '99 con una percussione centrale conclusa con un destro respinto in tuffo. Sul versante opposto altra punizione insidiosa di Trovade: la palla sembra diretta all'incrocio ma Radu ci arriva e devia in angolo. Nell'ultimo quarto di gara forcing dei ragazzi di Vecchi, che butta nella mischia - dopo Belkheir e Butic - anche Bollini Frigerio. 

Il risultato però resta invariato fino al triplice fischio di Schirru, con l'Inter che si porta a quota 60 punti in classifica: decisiva per stabilire la prima forza del Girone C l'ultima giornata, con l'Inter impegnata sul campo del Genoa e l'Atalanta che affronterà in casa la Salernitana. Entrambe le formazioni si presenteranno comunque alle fasi finali da teste di serie.

INTER-BOLOGNA 0-0

INTER: 1 Radu; 2 Valietti, 5 Gravillon, 6 Vanheusden, 3 Cagnano; 8 Emmers, 4 Carraro, 10 Danso (40' st Bollini 20); 7 Bakayoko, 9 Pinamonti (28' st Butic 21), 11 Souare (15' st Belkheir 23).
A disposizione: 12 Di Gregorio, 13 Zappa, 14 Nolan, 15 Lombardoni, 16 Sala, 17 Putzolu, 18 Awua, 19 Rover, 22 Mutton.
Allenatore: Stefano Vecchi

BOLOGNA: 1 Ravaglia; 2 Tazza (39' Busi 14), 5 Callegari, 6 Cestaro, 3 Frabotta; 4 Ghini (34' Stanzani 15), 7 Gulinatti, 8 Cozzari; 10 Trovade; 9 Pattarello, 11 Tabacchi (23' st Djbril 18). 
A disposizione: 12 Bruzzi, 13 Mantovani, 16 Mazza, 17 Andronachi.
Allenatore: Paolo Magnani

Ammoniti: Danso (40'), Carraro (9' st), Pattarello (42' st)

Recupero: 1' - 5' 

Arbitro: Fabio Schirru (sez. di Nichelino)
Assistenti: Imperiale e Zavardi


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