SOFIA - In Bulgaria il mese di marzo è dedicato a Baba Marta, un'anziana signora che porta con sé la primavera e decreta la fine dell'inverno. I suoi colori sono il bianco della neve e il rosso del sole che arriva, ma i colori protagonisti della settimana bulgara di Inter Campus sono stati il nero e l'azzurro.
La visita ha avuto inizio nell'orfanotrofio di Dupnitsa, dove gli educatori locali Stefan e Ventsi allenano circa trenta bambini, ospiti della struttura. I bimbi crescono in fretta e, ogni volta che torniamo, in realtà speriamo di non trovarli lì, perchè questo significherebbe che hanno trovato una nuova famiglia.
La delegazione si è poi trasferita a Troyan, cittadina immersa nel verde dei monti Balcani. Al nostro arrivo, insieme ai due tecnici locali Vladi e Mitko, ad accoglierci c'erano cinquanta bambini trepidanti, ai quali si sono aggiunti altri venti bambini arrivati dal nucleo di Banja con il loro allenatore Doncho.
In ogni nucleo Inter Campus, moltissime le dimostrazioni svolte sul campo dai nostri allenatori Gabriele Raspelli e Davide Lubes, i quali hanno concluso la visita con una seduta di allenamento alla scuola dormitorio del piccolo villaggio di Vrabevo, occasione di grande festa per i trenta bambini parte del progetto.
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